Frequenza scolastica in “turni differenziati“, “riconfigurazione della classe in più gruppi di apprendimento“, “articolazione modulare di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi o da diversi anni di corso”; estensione del tempo scuola settimanale alla giornata di sabato, ove non già prevista, su delibera degli organi collegiali competenti.
L’attività didattica a distanza resterà ma solo in misura marginale e solo per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, dove “le opportunità tecnologiche, l’età e le competenze degli studenti lo consentono”. Sono alcune delle indicazioni, contenute in una bozza del Piano scuola 2020-2021, che indica le linee guida per la ripresa dell’attività scolastica a settembre. (Adnkronos)