Dal lontano 1997 continua a rimanere sospeso il servizio ferroviario nelle giornate domenicali e festive nella tratta extraurbana Catania–Riposto. Il Segretario Regionale di FAST/CONFSAL SICILIA, Giovanni Lo Schiavo, ha inviato una lettera (che pubblichiamo a seguire) ai sindaci dei Comuni ricadenti in questa tratta ferroviaria extraurbana per promuovere iniziative idonee al ripristino dei servizio di trasporto pubblico necessario alle comunità interessate.
Ecco quanto scrive il segretario regionale FAST/CONFSAL SICILIA, Giovanni Lo Schiavo:
“Illustri Signori,
la scrivente Organizzazione sindacale, nel tempo, ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate a sensibilizzare le istituzioni preposte e gli stessi Vertici aziendali, affinché l’esercizio ferroviario, sospeso nelle giornate domenicali e festive dal lontano 1997, venisse riaperto al pubblico.
Ciò nonostante, nessun riscontro favorevole, in tal senso, è pervenuto da parte dell’Ente Gestore, cosicché, da oltre un ventennio, le Comunità interessate, non hanno avuto la possibilità di avvalersi di un adeguato ed efficiente servizio di trasporto pubblico , nelle predette giornate.
Il perdurare di tale incresciosa situazione ha fatto sì che i Comuni ricadenti nella tratta ferroviaria di cui trattasi e con essi i propri abitanti, sono e continuano a rimanere isolati, dovendo al bisogno, avvalersi del proprio mezzo privato, tutto questo, a scapito della collettività!
“Ma vi è di più, il prossimo programma di Esercizio Ferroviario, in vigore dal 14 Settembre p.v., prevede una significativa contrazione delle corse giornaliere, rispetto a quelle effettuate lo scorso anno e quindi, ulteriori e maggiori disagi per l’utenza, in buona sostanza, un progressivo e scientifico depotenziamento della tratta ferroviaria extraurbana a favore delle Autolinee aziendali, pronte a sostituire le corse ferroviarie non più previste “.
A questo punto della situazione, la nostra O.S. ritiene doverosamente opportuno sensibilizzare le SS.LL, nelle rispettive qualità, affinché, tramite un’azione sinergica, nel superiore interesse pubblico e delle Comunità interessate, i Vertici di Circumetnea possano rivedere l’attuale condizione ed il proprio palesato intendimento.
In tal senso, si auspica un Vostro cortese riscontro alla presente per individuare il percorso da seguire in maniera condivisa”.
Giovanni Lo Schiavo (Segretario Regionale FAST/CONFSAL SICILIA)