Un blocco totale negli spostamenti fra regioni, anche fra le zone gialle, dalla settimana precedente il 25 dicembre fino al 6 gennaio. Questo, secondo il Corsera, quanto potrebbe prevedere il nuovo dpcm di Natale per scongiurare un aumento dei contagi nelle festività imminenti.
Il divieto di spostamento, spiega ancora il Corriere della Sera, entrerà in vigore tra il 19 e il 20. Nel frattempo, si legge, il governo sta lavorando a deroghe minime per la sicurezza dei cittadini. Fra queste, la possibilità sempre di rientrare presso la propria residenza o domicilio, mentre per le seconde case lo spostamento andrebbe effettuato prima del blocco; potrebbe inoltre essere previsto il ritorno nella casa di famiglia per trascorrere le feste con i genitori anziani. “Se così sarà la deroga potrebbe essere utilizzata da un parente soltanto”, spiega il Corsera; in valutazione anche la concessione della deroga per gli studenti che hanno spostato la residenza o il domicilio nella città dove si sono trasferiti per motivi di studio e vogliono tornare a casa per le vacanze; nel caso dei coniugi potrebbe essere concesso il ricongiungimento familiare da applicare anche ai partner conviventi; per chi deciderà di andare all’estero e per chi torna in Italia in occasione delle prossime festività, si potrebbe introdurre l’obbligo di quarantena al momento dell’ingresso nel nostro Paese. Il Dpcm in vigore dal 4 dicembre confermerà, infine, il coprifuoco alle 22. “All’interno del governo c’è chi preme per prorogare questo limite alle 24 nei giorni di Natale e Capodanno, ma è una linea che difficilmente potrà essere accolta”, si legge.