Palermo. Nasce “Città Esercito – Tenente Onorato”

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L’intesa istituzionale è stata firmata oggi

La nascita di un grande impianto sportivo polifunzionale a Palermo a disposizione della collettività, che consentirà di razionalizzare e valorizzare gli immobili militari e riqualificare il tessuto urbano della città di Palermo, è alla base dell’intesa istituzionale firmata da Ministero della Difesa, Agenzia del Demanio, Comune di Palermo, Università degli Studi di Palermo, Comitato Olimpico Nazionale Italiano e Comitato Italiano Paralimpico.

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Si tratta di una collaborazione, fortemente voluta dal generale di corpo d’armata Salvatore Farina, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, finalizzata “a creare un punto di riferimento territoriale per iniziative di carattere sportivo, didattico, ricreativo e assistenziale rivolte sia al personale della Difesa sia ai cittadini, grazie alla virtuosa integrazione di strutture pubbliche con quelle di utilità sociale”.

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Il progetto riguarda la riqualificazione dello Stadio Militare in via Giuseppe di Marco a Palermo, all’interno del Comprensorio Boccadifalco, che prenderà il nome di “Città Esercito – Ten. Onorato” e sarà finanziato dal Comune di Palermo con fondi extra comunali, statali o comunitari.

L’area sarà utilizzata per realizzare un centro sportivo costituito da un campo da calcio regolamentare e un campo da calcio a cinque, una pista di atletica, quattro campi da tennis all’aperto, un campo sportivo polifunzionale in erba, un’area per attività equestre, una palestra coperta, un campo per tiro con l’arco, un campo da rugby, un percorso di jogging attrezzato, una striscia addestrativa, un’area parco con area ricreativa, una struttura sportiva coperta comprensiva di un campo multiruolo, una piscina olimpionica, spogliatoi, uffici per la gestione della struttura, laboratori per la riabilitazione fisica, un organismo di protezione sociale, una palazzina con stanze per il personale, un asilo con annesso parco giochi e un’area parcheggio.

L’intesa, presentata in una conferenza da remoto aperta dal generale Farina, è stata sottoscritta dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, dal Direttore dell’Agenzia del Demanio Antonio Agostini, dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dal Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari, dal Presidente del CONI Giovanni Malagò e dal Presidente del CIP Luca Pancalli.

L’obiettivo condiviso dai firmatari è quello di promuovere iniziative volte a potenziare l’attività sportiva e a diffonderne la cultura in aree urbane da riqualificare, attraverso un programma che preveda la costituzione di poli di aggregazione, mediante l’utilizzazione di infrastrutture sportive militari, esistenti o da realizzare, a favore di società riconosciute dal CONI e dal CIP e di associazioni ed enti impegnati nel recupero dei giovani in situazione di fragilità e disagio sociale.

In base all’accordo, il Ministero della Difesa si impegnerà a migliorare la funzionalità delle strutture sportive per l’addestramento e per il benessere del proprio personale, e al contempo consentirà la fruibilità di alcune strutture anche alla cittadinanza locale. “Città Esercito – Ten. Onorato” costituirà un fondamentale polo di riferimento per tutti i Reparti presenti nella città e nella regione. L’Amministrazione Comunale istituirà una borsa di studio per studenti diversamente abili dell’Università di Palermo, per la fruizione dei servizi presenti nel progetto. L’Università, insieme al CONI e al CIP, metterà a disposizione personale tecnico per la progettazione di facilities sportive, alloggiative e ricreative, anche nell’ottica del loro utilizzo da parte di atleti paralimpici. Il CONI e il CIP verificheranno la disponibilità delle federazioni e associazioni sportive a gestire e manutenere gli impianti. L’Agenzia del Demanio assumerà l’onere di Stazione Appaltante per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione lavori e designerà il Responsabile Unico del Procedimento.

La riqualificazione dell’area “Città Esercito – Ten. Onorato” rappresenta un’occasione unica di sviluppo per il territorio, in grado di incrementare l’occupazione, favorire la socialità e determinare impatti positivi sull’economia, sull’ambiente e sulla cittadinanza locale.

Nella foto, la firma del protocollo d’intesa

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