di Veronica Marino
“Tutti Su per Terra”, la favola bio di Loretta Cavaricci, sbarca in libreria domani. Edito da Giulio Perrone il racconto della giornalista Rai, da anni impegnata nelle pagine culturali del servizio pubblico, ha per protagonisti piante, animali e bambini che nel loro viaggio tra Realtà e Speranza saranno accompagnati da Nonno Vento e Nonna Neve.
La storia di una fuga che porterà alla luce la connessione fra tutti noi, umani, animali e piante. Nel tempo in cui, con il Covid a farci da insegnante, dovremmo aver raggiunto la consapevolezza che ‘nessuno si salva da solo’, Loretta Cavaricci ce lo racconta attraverso la leggerezza di una favola in cui gli alberi e gli animali hanno finalmente voce e decidono di creare un nuovo mondo (Terra Speranza) da un’altra parte, lontano da quegli esseri umani così incapaci di custodire la casa comune ed anzi abili nel distruggerla inquinando e maltrattando in varie forme il pianeta.
Ma nel nuovo approdo, se pure colorato e allegro, mancano le regole della vita, regole che piante e animali non conoscono e che rendono Terra Speranza troppo caotica mentre, di contro, nel Pianeta Terra i bambini sentono a tal punto la loro mancanza da chiedere aiuto a Nonno Vento. E, dopo un congresso che porterà all’elezione dei rappresentanti dei continenti, i bambini trovano il coraggio di intraprendere il viaggio verso Terra Speranza per convincere animali e piante a ritornare. Anche qui l’attenzione di Loretta Cavaricci al senso e all’unicità di ogni elemento si rivela: la sua penna affida, infatti, a quegli esseri minuscoli spesso considerati inutili e al massimo fastidiosi, come mosche e zanzare, il compito di aiutare i bambini nel viaggio verso Terra Speranza. Un viaggio con un obiettivo preciso: convincere la Natura a riprendersi il posto che le spetta. (di Veronica Marino/AdnKronos)