Prossimi giorni con deciso cambio di circolazione. Saranno i venti più miti dell’Atlantico a condizionare il tempo sull’Italia. Una prima conseguenza sarà il cielo via via più coperto e grigio al Nord e sulle regioni tirreniche, poi giungerà un’intensa perturbazione che riporterà tanta pioggia e la neve che tornerà a cadere copiosamente su Alpi e Appennini.
Il team del sito www.iLMeteo.it comunica che il tempo sta per mutare. I venti umidi e più miti provenienti dall’Atlantico non solo saranno i responsabili di un graduale aumento termico su tutte le regioni, ma anche dell’arrivo delle piogge. A partire da mercoledì cielo più coperto al Centro-Nord con precipitazioni sparse e ancora occasionali, poi l’intensificazione dei venti meridionali causerà un ulteriore peggioramento del tempo con precipitazioni via via più diffuse finché giungerà un’intensa perturbazione che provocherà rovesci e temporali non solo al Nord, ma anche su Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna.
Il fronte perturbato, alimentato da aria fresca in quota e sospinto da forti venti di Libeccio e Scirocco, impatterà sulle suddette regioni con precipitazioni anche abbondanti e che sulle Alpi saranno nevose sopra gli 800-1000 metri e sugli Appennini a partire dai 1400 metri circa.
Nel dettaglio:
Martedì 19 – Al nord: bel tempo. Al centro: sole prevalente. Al sud: lieve instabilità mattutina in Puglia, sole altrove.
Mercoledì 20 – Al nord: cielo spesso coperto, qualche pioggia al Nordovest. Al centro: molte nubi su Tirreniche, piogge sul basso Lazio. Al sud: qualche pioggia in Campania
Giovedì 21 – Al nord: coperto con precipitazioni sparse, nevose a 800m. Al centro: instabile su Tirreniche. Al sud: molto nuvoloso.
Da venerdì maltempo al Centro-Nord.