Per la prima volta in Italia, ai Romics, in mostra Dante visto da Go Nagai. Nell’ambito delle celebrazioni ufficiali dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri promosse dal Comitato Nazionale del ministero della Cultura, Romics, Festival Internazionale del fumetto, animazione, cinema e games, inaugurerà, infatti, una inedita mostra digitale dal titolo ‘Dante attraverso l’immaginario artistico di Go Nagai’, un percorso attraverso lo sguardo e l’opera di uno dei più grandi fumettisti giapponesi, il padre dei Super Robot che hanno accompagnato generazioni di appassionati in tutto il mondo.
Il maestro è rimasto affascinato dalla Divina Commedia, sin da quando ne vide da giovanissimo un’edizione illustrata da Gustave Dorè. Questa fascinazione è passata attraverso storie complesse, con un filo sottile lungo tutta la sua carriera. E così ora la forza evocativa del Manga viene utilizzata in maniera originale per riscoprire le parole di Dante. Nagai porta all’attenzione del pubblico dei Manga, non solo giapponese, un universo complesso come quello dantesco. In mostra si potranno ammirare trenta tavole originali tratte da Mao Dante (1971), Devilman (Debiruman) (1972) e La Divina Commedia (1994) realizzate da Go Nagai. Già nei primi due manga si avvertono le suggestioni tratte dalle illustrazioni della Divina Commedia di Gustave Dorè, che aveva avuto modo di leggere durante la sua infanzia.
Con queste due opere a fumetti Nagai comincia ad approfondire tematiche religiose, la rappresentazione degli inferi, degli esseri demoniaci, il rapporto tra bene e male. Un lavoro che trova pieno compimento nella Divina Commedia. Il percorso si articolerà tra la scelta dei più significativi canti danteschi e le più suggestive rappresentazioni visive dell’autore a livello stilistico e narrativo. Un’occasione per immergersi nelle tavole di Nagai, conservate negli archivi Dynamic in Giappone, appositamente riportate alla luce per questa eccezionale mostra. La mostra digitale, fruibile gratuitamente dal sito www.romics.it dal 25 marzo al 30 aprile 2021, sarà accompagnata da un incontro speciale, che prevede la partecipazione da remoto dei curatori della mostra, Sabrina Perucca, Direttore Artistico di Romics; Enrico Fornaroli, storico ed esperto di fumetti e manga, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna fino al 2020 e del maestro Go Nagai. (AdnKronos).