In questa calda giornata estiva, Catania Cruise Port è stata più che lieta di accogliere Costa Firenze, la nuova ammiraglia della flotta di Costa Crociere.
Il primo scalo nel porto di Catania è stato celebrato oggi con la tradizionale cerimonia di scambio crest, a cui hanno preso parte le autorità locali, ospiti a bordo del Comandante della nave.
“L’inizio della stagione crocieristica 2021 nel porto di Catania non poteva coincidere con un evento più significativo dello scalo inaugurale (Maiden Call) della bellissima Costa Firenze. Con l’entrata in esercizio di questa nuova nave, l’industria delle crociere dimostra ancora una volta la sua vivacità e le sue potenzialità di ulteriore crescita e con lo scalo di oggi riprende la sua attività anche il terminal crociere, che sarà a breve sostituito da una nuova e moderna struttura, grazie alla quale il porto di Catania sarà in grado di accogliere sempre più navi e passeggeri, desiderosi di scoprire le meraviglie della Sicilia Orientale”, ha dichiarato Antonio Di Monte, General Manager di Catania Cruise Port.
Consegnata da Fincantieri il 22 dicembre 2020 con una rivoluzionaria cerimonia in live streaming e partita da Savona domenica 4 luglio 2021per il suo primo viaggio in mare, la nave è un ensemble ben studiato di tecnologia innovativa, ecosostenibilità e bellezza artistica, tutto contenuto in 323 metri di lunghezza pronti ad ospitare fino a 5.200 passeggeri.
Come sempre, sicurezza, salute e prevenzione sono accuratamente garantite dal rispetto del “Costa Safety Protocol”, il protocollo di sicurezza vanto della compagnia Costa Crociere, nonché dalle ulteriori misure adottate da Catania Cruise Port, che hanno consentito la ripresa delle operazioni nel 2020 e l’attribuzione del “Safe Travels Stamp”, riconoscimento concesso dal World Travel & Tourism Council, associazione leader mondiale nel settore del turismo, che attesta l’impegno della società nel contrastare e contenere lo sviluppo del contagio da COVID-19.
I nuovi protocolli dello scalo etneo hanno comportato una sostanziale ristrutturazione degli spazi interni ed esterni del terminal crociere, al fine di renderli perfettamente allineati con il puntuale ed integrale rispetto delle regole anti-contagio, mentre la stretta collaborazione tra la società di gestione, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, la Polizia di Frontiera, la Capitaneria di Porto e l’USMAF ha giocato un ruolo essenziale per la ripartenza delle attività in tutta sicurezza.
Dalla fine del 2016, Catania Cruise Port è entrata a far parte del network di Global Ports Holding (GPH), il più grande operatore indipendente di terminal crociere al mondo, con una presenza consolidata nelle regioni dei Caraibi, del Mediterraneo e dell’Asia-Pacifico. GPH gestisce 21 porti in 13 paesi e continua a crescere costantemente, fornendo servizi per 14 milioni di passeggeri e raggiungendo ogni anno una quota di mercato del 24% nel Mediterraneo.