Experimenta Siciliae primo esempio di “travel experience summit”

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A sostegno del settore della Blue Economy legato allo sviluppo costiero della Sicilia orientale.

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Il progetto promosso dal FLAG Riviera Jonica, ha avuto l’adesione di più di 50 operatori turistici locali e 35 buyers provenienti dall’Italia e dall’estero che, insieme a una decina di giornalisti nazionali e internazionali, hanno provato dal vivo le bellezze della Riviera Jonica Etnea della Sicilia Orientale. Il progetto ha interessato l’area dei comuni che vanno da Augusta a Sant’Alessio siculo riuscendo come da proposta ad unire il sistema Etna al mare.

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Questo evento alla prima edizione, focalizzato sul turismo esperienziale in Sicilia ha visto il mare fare da driver primario per attirare turismo. Experimenta Siciliae è stata così l’occasione per raccontare al meglio le potenzialità della Riviera jonica-etnea orientando l’offerta ad un mercato dove il turista ha un ruolo attivo nell’esperienza di viaggio, dove il viaggiatore non assiste passivamente a una visita, e preferisce approfondire la propria relazione con il luogo attraverso attività coinvolgenti, mettendo a frutto e individuando contesti autentici e attraenti.

 “Alla base di Experimenta Siciliae – racconta Gianni Vasta, presidente del FLAG Riviera Jonica – c’era l’idea ben riuscita di mettere in relazione la domanda e l’offerta, dando occasione di incontro e di vivere in prima persona le esperienze da proporre al mercato. I buyer e i giornalisti coinvolti hanno avuto un ruolo attivo nell’esperienza di viaggio che si troveranno a vendere o raccontare, dove così come chi ne usufruirà, non hanno assistito passivamente a una visita: hanno avuto modo approfondire la conoscenza della proposta aumentando così la propria relazione con il territorio attraverso le attività svolte prima persona”.

 “Abbiamo creato un’opportunità unica per la Sicilia, un’occasione per gli operatori locali per far conoscere le proprie attività esperienziali a un pubblico nazionale e internazionale. – sottolinea Danilo Catania Ceo di Scirocco, azienda che cura l’organizzazione dell’evento – Con Experimenta Siciliae abbiamo dato modo, in maniera innovativa, di vivere e ‘vendere’ il territorio attivamente, raccogliendo dei feedback interessanti che nei prossimi giorni condivideremo con gli operatori del settore”.

Nella suggestiva location di Palazzo Vigo a Riposto, si sono tenuti gli incontri B2B. Oltre 50 operatori locali hanno avuto la possibilità di proporre i servizi ai buyers di settore. Presenti anche le istituzioni locali per ringraziare dell’adesione al progetto.

 “La Sicilia e in particolare la Riviera jonica-etna, ha delle opportunità uniche in cui poter coniugare le bellezze paesaggistiche con la storia, tradizione e cultura del nostro popolo. Abbiamo la possibilità di declinare tutto questo in esperienze uniche che rappresenteranno il piacevole ricordo del turista. Abbiamo la seria possibilità – conlude il Ceo di Scirocco – di aumentare i flussi turistici nel nostro territorio: con la cooperazione delle professionalità del settore pubblico e privato sentiamo questo obiettivo ancora più vicino”.

I Comuni coinvolti della Riviera Jonica Etnea della Sicilia Orientale sono Aci Castello, Acireale, Augusta, Catania, Fiumefreddo di Sicilia, Forza D’Agrò, Giardini Naxos, Letojanni, Mascali, Riposto e Sant’Alessio Siculo.

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