“La situazione è migliorata. Al momento non piove. Ma quella di ieri è stata una giornata lunga e pesante, che ricorderemo. In poche ore sono caduti 177 millimetri d’acqua. I nostri anziani mi hanno detto di non aver mai visto una cosa simile”. A dirlo all’Adnkronos è il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, all’indomani dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla sua città. Ieri sera il primo cittadino ha firmato un’ordinanza che disponeva la chiusura degli istituti scolastici, del cimitero, degli uffici comunali a eccezione di quelli essenziali, delle attività commerciali e dei mercati all’aperto, con l’esclusione di farmacie e negozi di vendita di beni di prima necessità. Resteranno chiusi anche gli impianti sportivi e il centro vaccinale.
“Ci sono ancora strade allagate e chiuse e cittadini da raggiungere – aveva detto in una diretta social -. Abbiamo la necessità di avere una città quanto meno frequentata possibile per poter verificare quello che è successo, controllare scuole, palestre ed edifici pubblici”. E da un primo monitoraggio stamani i danni sembrano essere “ingenti”. “Ci sono smottamenti nelle strade, pali dell’illuminazione divelti, edifici pubblici, tra cui il Comune, allagati – spiega -.
Adesso occorre innanzitutto ripulire le vie da fango e detriti, mettere in sicurezza le zone danneggiate dalle mareggiate. Un lavoro enorme, ma ringrazio tutti quelli che in queste ore stanno dando il loro contributo”. Ieri per tutto il giorno il sindaco è rimasto in prima linea insieme ai volontari per aiutare chi si trovava in difficoltà. Come la mamma di una bambina di 4 anni, rimasta isolata in contrada Agnone Fortezza, e portata in salvo insieme alla piccola con la febbre alta, a bordo di un mezzo anfibio della Protezione civile. Ai soccorsi ha partecipato anche lui. “Erano isolate nella loro abitazione e i farmaci non erano bastati ad abbassare la temperatura”. La bimba è stata così trasferita in ospedale. “E’ andato tutto bene, le sue condizioni sono buone”, conclude.
Augusta non è più isolata, ma sindaco ordina chiusura tutti gli uffici e le scuole
Migliora la situazione metereologica ad Augusta (Siracusa), la città più colpita ieri dal ciclone Apollo. Strade allagate e zone non transitabili. Ma da questa mattina la città non è più isolata, anche se il sindaco Giuseppe Di Maria ha deciso, ieri sera, la chiusura di tutti gli uffici comunali, delle scuole, e delle attività commerciali ad eccezione delle farmacie e degli esercizi di vendita dei prodotti alimentari. “Siamo stati in prima linea per tutta la giornata – ha detto il sindaco – ho voluto essere accanto ai volontari. Quando ha smesso di piovere siamo stati in giro per la città per controllare le conseguenze del maltempo”.