Sicilia, imperversa il maltempo: tromba d’aria nel Nisseno

Condividi questo articolo?

Nella morsa del maltempo la Sicilia. La pioggia battente che da ore cade sull’isola ha creato danni e disagi da una parte all’altra della Regione. A Gangi nel Palermitano, per l’esondazione del torrente Rainò due famiglie sono rimaste bloccate nelle loro abitazioni. Acqua, fango e detriti hanno invaso le strade a Scillato, mentre a Valledolmo uno smottamento di terra e fango lungo la strada provinciale 8 in contrada Rovitello ha mandato in tilt la circolazione. Allagamenti e strade trasformate in fiumi anche a Lascari e a Cefalù, dove si è riempito d’acqua il sottopasso davanti l’hotel “Le condizioni meteo stanno progressivamente peggiorando e l’acqua minaccia di investire l’abitato” dicono il sindaco di Scillato, Gil Cortina, e il responsabile regionale del dipartimento Maxi emergenze di Forza Italia, Maurizio Di Piazza, per i quali è “indispensabile oltre a un immediato intervento di messa in sicurezza del territorio di Scillato, avviare l’apertura di un tavolo di lavoro finalizzato alla stesura di un piano regionale di emergenza, per essere in grado di affrontare la pressione crescente che continua a investire il territorio e le infrastrutture siciliane”.

Non va meglio in provincia di Caltanissetta. A Serradifalco una tromba d’aria ha sradicato ulivi secolari lungo la statale 122; mentre stamani il tratto ferroviario tra la statale 640 e il passaggio a livello di Serradifalco è rimasto interrotto; così come il collegamento lungo la statale 122 tra Canicattì e Caltanissetta in contrada Salice. Acqua sui binari anche nella tratta Roccapalumba-Montemaggiore Belsito, dove si è registrato uno stop ai treni, così come nella zona Serradifalco – Canicattì. Disagi alla viabilità anche lungo la statale 643 tra Polizzi Generosa e Scillato, mentre è stata chiusa la SS 640 in direzione del raccordo Pietraperzia.

 

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.