Si tratta, nello specifico, del coordinatore e vice coordinatore: due ruoli che saranno rispettivamente ricoperti da Salvatore Lo Cicero e Vito Spampinato.
Entrambi sono delegati alla concertazione con l’ amministrazione dell’Ufficio Dogane di Catania.
Il rinnovo del coordinamento territoriale dell’organizzazione sindacale si è tenuto nel corso di una riunione con gli iscritti nella Sala “Mico Geraci” della Uil etnea, alla presenza del segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione di Catania Armando Algozzino.
Proprio quest’ultimo, nei giorni scorsi, aveva inviato una lettera al direttore dell’Ufficio Dogane di Catania Maria Concetta Calandra, in risposta a una nota diramata dalla stessa direzione in precedenza.
Due le richieste formulate dal sindacato.
La prima, riguarda il documento di valutazione dei rischi.
“In considerazione dell’eccezionale ondata pandemica in corso – spiega Armando Algozzino – la Uil Pubblica Amministrazione chiede alla direzione il documento di valutazione dei rischi a tutela della salute dei lavoratori: come è noto, le sigle sindacali sono organi deputati e titolati a farlo”.
“Proprio alla luce dell’emergenza sanitaria in atto – aggiunge – appare davvero pretestuoso e surreale non mostrare un documento così importante per l’incolumità dei dipendenti agli organismi che li rappresentano”.
“Esistono, inoltre, numerose sentenze – precisa – che legittimano la richiesta di prenderne visione”.
La seconda istanza, invece, riguarda le unità dell’ Ufficio Dogane che prestano servizio in aeroporto.
La UILPA di Catania sollecita l’emanazione di un interpello – previsto per il mese di novembre di ogni anno – in virtù di un preciso accordo sulla rotazione del personale, condiviso con tutte le sigle sindacali.
“Accordo che non è stato mai abrogato – puntualizza il segretario generale – e che esiste nel rispetto dei principi di trasparenza e non discriminazione”.
Esso prevede, nello specifico, l’assegnazione di una percentuale di risorse pari al 27% della dotazione organica complessiva.
I funzionari, in aeroporto, sempre in base all’accordo, vi possono prestare servizio per un periodo massimo di sei anni negli ultimi otto anni.
“Chiediamo che sia sanato immediatamente l’importante ritardo registrato – sollecita l’esponente sindacale – e di avviare l’interpello di rotazione del personale, con l’assegnazione della percentuale di risorse che gli accordi in atto prevedono”.
“Nel caso in cui l’amministrazione non dovesse adempiere agli impegni assunti – si legge a conclusione della nota del segretario generale – e agli obblighi di legge, la UILPA di Catania sarà costretta a invocare i tavoli superiori, nell’esclusivo interesse del personale dell’Ufficio Dogane”.
Nella foto, da sin. Vito Spampinato, Armando Algozzino, Salvatore Lo Cicero