Apposta targa sotto lo stemma donato al Comune
“A testimonianza dell’operosità, dell’Ingegno e dell’Amore degli artigiani verso la città di Giarre”. Questa la frase scritta sulla targa apposta questa mattina dall’Ula-Claai di Giarre sotto lo stemma che campeggia nell’aula consiliare del palazzo di città giarrese.
Il manufatto in ferro era stato realizzato nel 1999 da alcuni maestri forgiatori e donato al Comune di Giarre dall’Unione Liberi Artigiani.
La targa fissata testimonia il legame indissolubile degli artigiani con la città. “Finalmente grazie al presidente del Consiglio comunale Giovanni Barbagallo – dichiara Diego Bonaccorso, presidente dell’Ula-Claai di Giarre – siamo riusciti ad apporre una targa sotto questo capolavoro realizzato dai maestri artigiani forgiatori, in occasione della Meari del 1999, e donato, in segno di riconoscimento per l’amore ricevuto, alla città di Giarre. Voglio ricordare che gli artigiani, in passato, hanno realizzato e donato al comune altre due opere d’arte, una sedia scolpita dal maestro scultore Rosario Cusconà ed un altro stemma in vetro. Sono gesti – conclude Bonaccorso – che rafforzano il legame indissolubile tra gli artigiani e la città di Giarre”. Un legame forte sottolineato anche dal presidente del Consiglio comunale, Giovanni Barbagallo.
“Oggi abbiamo dato seguito ad un impegno preso con l’Ula-Claai – spiega il presidente del Consiglio comunale giarrese – ed abbiamo apposto una targa in ricordo di chi ha donato il bellissimo stemma in ferro che abbiamo nell’aula consiliare. Il tessuto artigianale della nostra città, nonostante il periodo di sofferenza vissuto a causa della pandemia, grazie a Dio è sempre attivo e rappresenta una delle eccellenze da tutelare e da valorizzare”.