Dall’11 al 15 luglio, nello storico locale di Cicci, Gianni Bernardo porterà in scena una rivisitazione in chiave pantesca de L’Uomo con il Fiore in Bocca di Pirandello. Prenotazione obbligatoria sul sito del Comune
Cinque serate intime, toccanti, profonde. Non solo teatro, ma ricordi, emozioni, echi lontani di una Pantelleria che non c’è più e che rivive in uno dei suoi locali storici, il Bar di Cicci in Via Cagliari.
È qui che Gianni Bernardo per cinque serate, dall’11 al 15 luglio, ogni sera alle 21.00, porterà in scena quel “monologo delle meraviglie” da lui scritto e liberamente ispirato a “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello: “La casa dei silenzi”, uno spettacolo pensato e scritto per vivere il teatro.
Una inedita messa in scena, la storia arricchita di nuove pagine, che trasferisce la pièce pirandelliana in un contesto altro, ambientandola in un luogo immaginifico fortemente evocativo che coniuga memoria e immaginario, realtà e finzione.
Una narrazione fatta di sfumature, di dettagli, di ascolto che utilizza un linguaggio “memorabile” con un proprio vocabolario, un impasto di italiano e dialetto pantesco, mai davvero incomprensibile, in un modo che non è mai folkloristico, ma sempre “necessario”.
Gianni Bernardo reinventa il suo monologo in un habitat affascinante e inusuale, inatteso: un bar che diventa teatro.
Un evento che “corre” sul filo incantante del racconto: una storia o forse cento storie in una.
L’attore pantesco torna a Pantelleria con questo lavoro dopo più di dieci anni e oltre cento repliche, con un nuovo allestimento e la preziosa collaborazione di Gianni Valenza alla fisarmonica.