Guia Jelo e Gianfranco Pappalardo Fiumara protagonisti a “Giarre Città educativa”

Condividi questo articolo?

Applausi scroscianti hanno accompagnato ieri sera il concerto, al Municipio di Giarre, di Andrea Bacchetti e Gianfranco Pappalardo Fiumara. Il ‘duello’ tra i due pianisti, sulle note di Johan Sebastian Bach e Mozart, passando per il romanticismo di Beethoven e Schubert e il post romanticismo di Liszt e Debussy, si è concluso con un’acclamata esibizione a quattro mani.  

Pubblicità

‘Bellini parla con Bellini’ è il nome del prossimo appuntamento di arte e cultura, inserito nell’ambito della manifestazione ‘Giarre Città Educativa’, in programma domani 1° ottobre, alle ore 19, nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città di Giarre. L’evento è promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Giarre, e patrocinata dal Mic, Ministero della Cultura, dall’assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dal Conservatorio di Musica ‘Alessandro Scarlatti’ di Palermo. Protagonisti le attrici Guia Jelo, madrina d’eccezione, e Maria Rita Leotta, e il solista Gianfranco Pappalardo Fiumara. Sarà un viaggio emozionante tra le lettere, le poesie e i temi più cari a Bellini, come la luna, la sua Catania e l’amore, intercalati da brani musicali sia di Vincenzo Bellini che di altri compositori a lui contemporanei, interpretati al piano dal maestro Pappalardo Fiumara. Il repertorio proposto spazierà da Casta Diva, rivisitata dal compositore austriaco Sigismund Thalberg, a brani della Norma, rivisito da Franz Liszt. E non mancheranno, naturalmente, motivi originali di Vincenzo Bellini. Guia Jelo e Maria Rita Leotta si alterneranno nell’interpretazione di poesie e lettere. L’evento sarà presentato, sotto il profilo storico e artistico, dal prof. Nicolò Fiorenza, esperto in beni culturali e responsabile culturale del Mythos Opera Festival. 

Lo stesso appuntamento culturale aprirà, domenica 2 ottobre, alle ore 21, nella Corte Mariella Lo Giudice del Palazzo della Cultura di Catania, il Festival internazionale Francesco Paolo Frontini. “Francesco Paolo Frontini è stato un grande compositore catanese dell’epoca della Scapigliatura, molto vicino agli ambienti verdiani – spiega il direttore artistico Gianfranco Pappalardo Fiumara – ed è stato primo assoluto revisore di Vincenzo Bellini. Il Festival, che prevede quattro appuntamenti, offrirà un’anteprima a Giarre, il 1° ottobre, nell’ambito di Giarre Città Educativa, e si concluderà a Catania l’11 dicembre”. Gli altri appuntamenti del Festival internazionale Francesco Paolo Frontini si terranno al Palazzo Biscari di Catania: il 24 ottobre ci sarà il grande tenore Piero Giuliacci; il 3 novembre è in programma la maratona belliniana, in collaborazione con il Festival diretto da Enrico Castiglione, che vedrà protagonisti il maestro Gianfranco Pappalardo Fiumara e poi, nella Cattedrale di Catania, l’omaggio a Vincenzo Bellini del soprano di fama internazionale Sumi Jo, alla quale verrà consegnato un premio alla carriera; infine, l’11 dicembre ci sarà, sempre a Palazzo Biscari, il concerto di Natale dedicato a Bellini. “La scelta di Palazzo Biscari non è casuale. È il luogo dove Bellini trascorreva gran parte del suo tempo, studiando la musica con il nonno e il padre – prosegue Pappalardo Fiumara – Così come la scelta di dedicare, finalmente, un festival a Francesco Paolo Frontini che, molti non sanno, è l’autore del brano ‘Piccolo montanaro’, che ha accompagnato la nostra infanzia, non solo in Sicilia ma in tutta Italia. Pertanto, era importante – conclude – rendere omaggio a questo grande compositore”. Da ieri sera è aperta al pubblico, al Palazzo di città di Giarre, la mostra ‘Sfere di luce’ dell’artista Emanuele India. Le opere saranno esposte fino al prossimo 8 ottobre.  

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.