Dal 14 al 19 febbraio l’Associazione PalermoScienza porta in città oltre 100 iniziative di divulgazione scientifica condotte da studenti, ricercatori e divulgatori in un’edizione dal titolo “Il mondo possibile” dedicata a Italo Calvino e alla sostenibilità: in programma simulazioni di volo con l’Aeronautica Militare, formazioni per docenti promosse da Google e INAF, interazioni con robot con voce interiore grazie al dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo ed esperienze immersive aperte a tutti.
La scienza senza confini per tutti e tutte, in un confronto aperto e libero. Torna Esperienza inSegna, la più grande manifestazione scientifica del sud Italia, organizzata dall’associazione PalermoScienza, che da martedì 14 a domenica 19 febbraio permetterà a tutti i visitatori di incontrare e comprendere fenomeni scientifici attraverso attività immersive e divertenti disseminate tra gli spazi del Polididattico (Università degli Studi di Palermo, Edificio 19 – Viale delle Scienze), il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi e i laboratori dell’Università.
All’inaugurazione di martedì 14 febbraio alle ore 9:30 presso l’Edificio 19 interverranno la presidente dell’associazione PalermoScienza Valeria Greco, il Rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri, l’Assessore al Turismo, Sport e Politiche Giovanili Sabrina Figuccia, e il Comandante del 37° Stormo dell’Aeronautica Militare Colonnello Daniele Donati.
La manifestazione, giunta ormai alla sua XIV edizione, è un importante appuntamento di divulgazione scientifica perché permette a un pubblico sempre più grande e affezionato di adulti e bambini, di scoprire e comprendere fenomeni affascinanti e complessi grazie ad esperienze trasversali e interdisciplinari. Il tema scelto da quest’anno è “ll mondo possibile”, con oltre 100 iniziative ideate e realizzate da studenti, ricercatori, docenti e da tutta la filiera formativa: Esperienza inSegna incontra l’immaginario di Italo Calvino e le sue città reali, simboliche o surreali, diventate oggi archetipi moderni, mettendole in dialogo con i goal dell’Agenda 2030. Nasce così una geografia di esperienze da cui emerge l’importanza del sapere scientifico a supporto della progettazione delle città del futuro e della costruzione di comunità e spazi urbani, inclusivi, sicuri, consapevoli e sostenibili. È questo l’unico mondo possibile che possiamo e vogliamo immaginare.
Cuore pulsante di Esperienza inSegna sono gli “Exhibit scientifici” realizzati e presentati dagli studenti al termine di un percorso didattico supervisionato dai loro docenti. Tra gli altri, l’exhibit “Comporre un paesaggio sonoro sostenibile” ispirato a Le città invisibili di Calvino vedrà i ragazzi registrare dei suoni in varie parti della città e captare i rumori delle strade in diverse ore del giorno per costruire una mappa sonora di Palermo che sveli le diverse intensità dei rumori. Spazio anche agli esperimenti scientifici realizzati a partire dalle Lezioni americane, il ciclo di conferenze preparate da Calvino per gli studenti di Harvard.
Tra gli exhibit sarà possibile trovare cosmetici naturali, indumenti e oggetti di design realizzati con materiale riciclabile ed ecosostenibile, mentre un’area dedicata ai “Robot collaborativi” condurrà nel mondo delle tecnologie emergenti della robotica. Inoltre, un’esperienza incentrata sulla speculazione edilizia permetterà al pubblico di comprendere come la morfologia dei corsi d’acqua, se non adeguatamente approfondita, possa diventare un pericolo per la popolazione, le abitazioni o le infrastrutture.
Tanti gli eventi che arricchiscono le esposizioni, tra esperienze immersive e visite guidate ai musei, spettacoli e workshop: dai corsi di coding e robotica educativa per insegnanti condotti da Google for Education (15 e 16 febbraio) e INAF (14 -17 febbraio) alle osservazioni del Sole ed escape room per avvicinarsi al sapere attraverso il gioco. E ancora, attività didattiche e divulgative a cura dell’Aeronautica Militare che offrirà l’opportunità di vivere una simulazione di volo dinamico e una simulazione di volo con tecnologia Oculus 3D presso il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi negli spazi di Viale delle Scienze – Edificio 8 (da martedì 14 a sabato 18 febbraio ore 9.00 – 13.00 e 14.30-16.00 e domenica 19 dalle ore 9.00 alle 13.00).
Non mancheranno le conferenze con focus sulle nuove sfide della robotica sociale e dell’intelligenza artificiale e i momenti di interazione con i robot NAO e Pepper durante il “Laboratorio di Robotica” condotto dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo (14 febbraio). Verranno inoltre messe in scena delle rappresentazioni teatrali ispirate a diverse opere di Italo Calvino e rivolte a un pubblico di visitatori di un’età compresa tra gli 8 e i 14 anni. Tra tutte si segnala “L’altra Euridice”(17 febbraio) con letture e musiche dal vivo.
Immancabili i laboratori “Di pixel in pixel” (16-19 febbraio) e “Domenica tra le scienze” (19 febbraio) a cura dell’Associazione PalermoScienza, dal 2009 impegnata in iniziative volte a creare in Sicilia un ambiente favorevole allo sviluppo del sapere scientifico e alla sua trasmissione – con metodi informali – soprattutto ai cittadini e alle cittadine più giovani, con l’obiettivo di stabilire un rapporto amichevole tra la società e il mondo scientifico.