“Pioggia, vento e mareggiate in Sicilia: le piogge sono state anche superiori a 500 millimetri in 24 ore, in Sicilia in due giorni è praticamente piovuto quanto piove in un anno in Piemonte. Ci sono state onde di sei, sette metri soprattutto sulla Costa Ionica siciliana e le mareggiate sono state violentissime questo con anche una sorta di uragano di neve, sull’Etna e sulle Madonie con un metro, un metro e mezzo di neve fresca”. Lo ha detto all’Adnkronos Lorenzo Tedici meteorologo del sito www.iLMeteo.it, in merito all’ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia.
“Tutto questo perché nei giorni scorsi è arrivata l’aria artica dalla Russia, e contemporaneamente è risalito un ciclone dal Sahara, ha attraversato lo stretto della Sicilia sulla parte sud-orientale dell’isola. Il ciclone -ha spiegato Tedici- è ancora attivo nell’area e ha al suo interno tanta aria calda. Si tratta di un similtropicale o detto anche ‘Tlc’, potentissimo e che nelle prossime ore si sposterà verso sud, andrà verso la Libia e l’Egitto attenuandosi molto. Si tratta di una situazione eccezionale dato che il ciclone si è formato a febbraio quando il mare sarebbe dovuto essere freddo, – ha continuato Tedici – ma il 2022 è stato l’anno più caldo della storia, e gennaio ha avuto 0,96 gradi in più rispetto al trentennio 1990-2020, e quindi il mare è ancora sui 17, 18 gradi, temperatura molto calda, capace di fornire energia a questo ciclone”.
Previsioni? “E’ in arrivo l’anticiclone di San Valentino, da domani sarà bello fino alla fine della prossima settimana: ci sarà il sole su tutta l’Italia avremo delle belle giornate di sole, salvo un poco di foschia in Val Padana, e le temperature torneranno a salire fino a sfiorare i 20 gradi un po’ ovunque”, ha concluso Tedici.