Poche ore di pioggia sono bastate a mandare in tilt la viabilità in molte parti della città e solo la chiusura delle scuole, con conseguente limitazione del numero di macchine in circolazione, ha evitato conseguenze ben peggiori.
“Dopo un lunghissimo periodo di caldo eccezionale- spiega Paolo Ferrara il presidente dell’associazione “Svegliati Catania”- questi giorni di maltempo devono rappresentare un importante monito per le prossime azioni che Palazzo degli Elefanti deve intraprendere. Occorre un monitoraggio continuo del sistema di deflusso delle acque piovane, della pulizia delle caditoie e dello stato manutentivo di moltissime vie cittadine. Strade rappezzate per tanto tempo e che ora mostrano nuovamente enormi buche. Basta un attimo di disattenzione e ci scappa l’incidente”.
Puntualmente Catania soffre sistematicamente le varie ondate di maltempo perché tutta l’acqua piovana dell’hinterland etneo confluisce in città trasformando le strade in fiumi in piena. A tal proposito occorre effettuare una programmazione radicale per fare in modo che, tutti gli interventi finora fatti, non vengano vanificati nel giro di pochissimo tempo. “In particolare- prosegue Ferrara- occorre controllore tutti gli alberi di alto fusto che in tante strade e nei parchi possono cadere bloccando il traffico o ferendo qualcuno”.