A Palermo al via il progetto “CURA-Comunità Urbane Restituite all’Ambiente”

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Un nuovo polo educativo, culturale e ludico all’interno del Parco di Villa Tasca e diffuso in altri 6 hub in città, offre già a partire da marzo tante attività in natura, gratuite, per bambini da 0 a 6 anni. Prevista inoltre l’attivazione di uno “Sportello Famiglie” con percorsi di sostegno e potenziamento della maternità, del ruolo paterno e della conciliazione famiglia-lavoro

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Più opportunità ludico-educative per i più piccoli e per le loro famiglie: entrano nel vivo le attività di C.U.R.A. – Comunità Urbane Restituite all’Ambiente, progetto finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale che vede la Cooperativa Sociale Solidarietà capofila di un piano di interventi educativi, affiancata in questo percorso da un nutrito partenariato: A.p.S Forme, Palma Nana, Cooperativa Sociale Ecoscuola, Comune di Palermo, Comune di Cefalù e  H.R.Y.O.

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Un’iniziativa che risponde al forte bisogno di servizi di supporto ludico-educativi, ad accesso gratuito, per bambini di età compresa tra 0 e 6 anni su scala territoriale. C.U.R.A. porterà alla creazione di un nuovo polo educativo, culturale e ludico geograficamente diffuso sia all’interno delle zone urbane e che all’interno del Parco di Villa Tasca, un’area di 6 ettari in pieno centro urbano, un luogo che per la sua totale immersione in ambiente naturale risponde al crescente bisogno di attività all’aperto registrato tra i più piccoli, specie dal post pandemia. Lo spazio di Villa Tasca sarà animato da diversi laboratori disseminati e diffusi anche in altre aree della in città, all’interno delle diverse sedi operative dei partner, privilegiando in particolar modo le attività outdoor e basate su metodologia educativa non-formale. Le iniziative legate all’educativa diffusa si integrano con l’offerta preesistente connessa agli asili e propongono nuove metodologie per la comprensione dei bisogni dei bambini, con un’attenzione particolare alla prevenzione di disfunzioni socio-comportamentali, in particolare a quelle legate al deficit di natura (Nature Deficit Disorder).

Sono già attivi gli appuntamenti primaverili per i mesi di marzo, aprile e maggio 2023: “Laboratori Natura” a Palermo e Cefalù per bambini e bambine da 0-3 anni presso gli hub di Villa Tasca (viale della Regione Siciliana 397 sud/est), CEA Serra Guarneri (contrada Guarneri, Sant’Ambrogio, Cefalù), Econido (via Gaetano La Loggia 5, Palermo) Econido Ovest (via De Stefano 1, Palermo) e per la fascia d’età 4-6 anni presso Terra Franca (via Trabucco , 198 Palermo), Istituto Minutoli (via Raffaele Paolucci 5 Palermo), Villa Tasca, CEA Serra Guarneri, Econido, Econido Ovest. Alle attività in natura si associa l’offerta di “Laboratori di robotica educativa, philosophy for children e musica”, per lo sviluppo del pensiero critico e computazionale e delle competenze STEM presso l’Istituto Minutoli, Econido, Econido Ovest. Il calendario degli appuntanenti che prevedono laboratori di musica in giardino, esplorazioni in natura, percorsi alla scoperta degli alimenti, dall’orto al piatto, e attività di musica all’aperto, è consultabile su www.econidopalermo.it/eventi/progetto-cura-comunita-urbane-restituite-allambiente

Alla ricerca di spazi e opportunità educative C.U.R.A. associa inoltre l’urgenza di un supporto alla genitorialità nella consapevolezza che solo rafforzando la comunità educante nel suo complesso si può migliorare l’efficacia di un processo educativo su scala locale. Ecco perché C.U.R.A. prevede l’attivazione di uno “Sportello Famiglie” (informazioni al 388.0556023) per la presa in carico del nucleo familiare e la creazione di percorsi di sostegno individuali e di gruppo con i genitori dei bambini coinvolti nelle attività. Saranno inoltre promosse opportunità di formazione professionale e orientamento al lavoro, di sostegno e potenziamento della maternità, del ruolo paterno e della conciliazione famiglia – lavoro, con percorsi di rafforzamento delle relazioni, della percezione del sé e dei ruoli intra-familiari.

 “Il progetto C.U.R.A. è una scommessa territoriale, una proposta contro le povertà educative, innovativa e diffusa che vede coinvolte 5 solide realtà del Terzo Settore insieme alle istituzioni ovvero il Comune di Palermo e di Cefalù – commenta Serena Citrolo, Presidente Cooperativa Solidarietà, capofila del progetto – Una proposta integrata per genitori e figli  che trova nella natura, nella musica, nella robotica e nella filosofia dei buoni compagni di viaggio”. L’idea pedagogica alla base delle attività di C.U.R.A. è fortemente influenzata dalla cosiddetta pedagogia di matrice libertaria, un approccio da parte dei bimbi e delle bimbe fortemente responsabile, che attraverso una conduzione quanto più neutra scoprano e sperimentino il loro potere decisionale e di inferenza col mondo circostante, con gli spazi e i processi a loro dedicati. Particolare attenzione verrà dedicata allo sviluppo delle competenze sociali ed emotive, alla cura dell’altro e del sistema-ambiente, allo sviluppo naturale dell’empatia. L’idea scaturisce dall’ormai solidissimo principio secondo il quale movimento, gioco e natura sono pilastri fondanti ed essenziali dell’età evolutiva, viatico perfetto per la scoperta del mondo e del proprio cammino attraverso l’uso dei sensi, tanto da essere riconosciuti come diritti fondamentali dei bambini e delle bambin

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