A Taormina il turismo del gusto tra bilanci e strategie di sviluppo

Condividi questo articolo?

Turismo enogastromico, tra bilanci e strategie di sviluppo, protagonista a Taormina SCIARM  domani 26 e lunedì 27 marzo. Convegni, showcooking,  4 masterclass di vino  ed 1 di olio, “oro verde” della Sicilia.  Interverrà Tonio Cini Events &Projects Executive Mediterranean Tourism Foundation per nuove sinergie tra  Sicilia e Malta, nel segno della valorizzazione dei “turismi” delle Isole.

Pubblicità

ll turismo del gusto, tra bilanci e strategie di sviluppo, protagonista a Taormina SCIARM, domani 26 e lunedì 27 marzo a Palazzo Duca di Santo Stefano. Un viaggio di emozioni nella Sicilia  a  Taormina SCIARM (acronimo di sapori, cultura, innovazione, arte, riti, innovazione e melting pot), organizzata da Sicilia da Gustare, in collaborazione con Pietro D’Agostino chef, patron de “La Capinera” e presidente di ACT, Associazione commercianti Taormina.   Taormina SCIARM”, con il patrocinio del Comune di Taormina ed i main sponsor Mulini Pivetti, Zanussi, Merola Mondo Alberghiero, Thalass, Tusibio, Euroform, Hotel Excelsior, presenterà la Grande Bellezza della Sicilia tra momenti di confronto con i protagonisti dell’intera filiera del food, del wine e dell’hospitality ma anche dei servizi, della scuola, della formazione e dell’Università. 

Pubblicità

Consolidare il presente e preparare il futuro con strumenti innovativi che debbano incrementare la  promozione del turismo enogastronomico  in termini di fatturato”, è la sfida degli organizzatori di Taormina SCIARM, perchè oggi l’enogastronomia è sempre più un driver del turismo.  

“Turismo enogastronomico: dall’esperienza emozionale a volano di sviluppo economico della Sicilia nei prossimi anni”, il focus del convegno di apertura di domenica 26 marzo alle h.10,00 a cui interverranno esperti del settore per spiegare come sia cambiato il turismo del vino dopo la pandemia, quali  strategie di successo adottare perchè l’enoturismo generi valore economico. 

Dopo i saluti di   Carmelo Pagano, editore “Sicilia Da Gustare”, Pietro D’Agostino, presidente Act, Mario Bolognari, sindaco di Taormina, interverranno : : Donatella Cinelli Colombini, esperta di enoturismo founder di Cantine Aperte, Cantine turistiche : consigli pratici per ottenere il successo ; Magda Antonioli, docente del Master di Economia del Turismo alla Bocconi di Milano; Simona Monteleone, docente di Economia del Turismo, Dipartimento di  Scienze della Formazione, Unict, Luci ed ombre del turismo in Sicilia; Nicola Farruggio, vicepresidente di Federalberghi Sicilia; Filippo Drago, docente di Farmacologia Unict e docente della Scuola di Gastronomia Funzionale,“Il cibo che fa bene alla salute”; Luigi Napoli, dirigente scolastico dell’ISS “S:Pugliatti “ di Taormina, Le aziende incontrano la scuola: un dialogo necessario; Teresa Gasbarro, vice delegata Donne del Vino Sicilia, Il progetto D-Vino per sviluppare competenze ed opportunità. Intervento di Annalisa Spadola, Moak, Presidente Unione Alimentari  Sicilia. Modererà l’incontro, la giornalista Giusy Messina.

La tavola rotonda di lunedì, 27 marzo, sarà dedicata ai “Turismi” dell’Isola, plusvalore per il brand Sicilia”.  Introdurrà, Mario Indovina, presidente Confindustria Sezione Turismo Catania. Intervento di :Tonio Cini Events &Projects Executive Mediterranean Tourism Foundation per nuove sinergie tra  Sicilia e Malta, nel segno della valorizzazione dei “turismi” delle Isole. Relazioneranno: Ornella Laneri, vicepresidente Confindustria, sezione Turismo Catania; Alex Markovic, director of Hospitality and Brand Performance del Gruppo Mangia’ s Le rotte del Turismo di lusso; Gina Russo, presidente Strada del Vino dell’Etna; Pierfilippo Spoto, operatore turistico, esperto di turismo esperienziale “Storie di famiglie dietro le nostre eccellenze enogastronomiche”; Gerardo Schuler, presidente Associazione Albergatori Taormina. Modererà la giornalista Letizia Carrara.

 Domenica 26 marzo, h. 14, a Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, 1 masterclass sarà dedicata all’olio, “Oro verde” della Sicilia , un viaggio tra gli oli e gli extravergini d’oliva che esaltano i piatti della cucina siciliana con le aziende di : Val Paradiso, olio La Pira, Olio Ruggeri, Olio Embrace. La masterclass è a cura dell’Accademia Val Paradiso. (Ticket, 10 Euro).  

Quattro le masterclass dedicate al vino con : domenica 26 h.17, 00 Palazzo Duchi di Santo Stefano : “ I bianchi del Versante Est, tra passato e futuro” con le aziende  Biondi, Barone di Villagrande, Murgo, Gambino, Cantine Nicosia, Tenuta Mannino di Plachi, Terra Costantino. Relatori: Federica Milazzo e Salvatore Spampinato. Domenica 26 marzo, in contemporanea all’Hotel Excelsior  protagonista la masterclass di “Il Nero D’Avola e le sue sfumature territoriali” con le aziende Baglio Bonsignore, Casa Grazia,  Cristo di Campobello, Di Giovanna Wine, Feudo Maccari, Giasira, Gulfi, Mandrarossa, Ramaddini. Relatori: Carmelo Sgandurra e Roberto Raciti. 

Lunedì 27 h.14, Palazzo Duchi di Santo Stefano appuntamento con la masterclass “Vocazionalità del terroir Etna per il Nerello Mascalese” con le bollicine di : Benanti, Cantine Russo, Destro, Firriato,  Fratelli Lizzio, La Gelsomina, Murgo, Nicosia, Tenute Mannino di Plachi) Relatori: Gregorio Calì e Roberto Raciti.

Lunedì 27 h.17,00 all’Hotel Excelsior , la masterclass :“Identità territoriale, alla scoperta del Mamertino DOC”, verticale di Gaglio Vignaioli. Relatrice Cettina Lanzafame, Delegata Onav Messina 

Alle Master si accede attraverso l’acquisto di un ticket per ogni singola masterclass del costo di € 25,00 .

Una inedita masterclass dedicata al caffeè con la degustazione di due Speciality Coffè Moak guidata da  Marco Poidomani, campione Italiano 2023 di Coffee in Good Spirits. Ed anche 1 masterclass dedicate alla pasta con lo chef Giuseppe Biuso ed alla pizza con Vincenzo Iannucci e pizzaioli Fip.(gratuite)

Dal 26 al 27 marzo, wine, food,  experiences da vivere e da gustare in un ricco programma. I numeri: più di 30 cantine siciliane abbineranno le loro etichette ai piatti degli chef e ne esalteranno i sapori. I banchi di assaggio saranno un momento per conoscere i produttori e approfondire la loro  filosofia di produzione e di degustare i loro vini, più di 60 chef dell’alta ristorazione siciliana di cui 10 chef stellati, 40  pizzaioli di tutta la Sicilia e tra loro 2 Campioni del mondo della Pizza e 10 pizzaioli che hanno partecipato a Casa Sanremo. Presenteranno le loro creazioni, condividendo con i visitatori la loro filosofia di cucina ed il loro modo d’interpretare  le materie prime d’eccellenza. Presenti  gli “artigiani” del gusto che franno degustare i loro prodotti.

La Sicilia di SCIARM vedrà la partecipazione attiva del mondo scolastico con i docenti e gli  studenti dell’Istituto Alberghiero “Salvatore Pugliatti” di Taormina  e la Scuola Superiore Professionale Euroform  con la preziosa collaborazione di Confapi, Unione Alimentari, FIP (Federazione italiana Pizzaioli, APCI (associazione professionale cuochi), Associazione Albergatori Taormina, Onav Etna, l’Enoteca Regionale Siciliana Sicilia Orientale, Expo Coffee Break, Enjoy Coffee Break,Radio Time e Radio Time ’90.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.