Lunedì prende il via la più grande esercitazione della Nato, la “Air Defender 23”, che vedrà la partecipazione di 250 aerei militari provenienti da 25 Paesi esercitarsi nello spazio aereo tedesco.
L’obiettivo è quello di prepararsi a un conflitto in Europa. All’esercitazione militare difensiva, che si terrà dal 12 al 23 giugno, parteciperanno anche Stati Uniti, Germania e Turchia.
“Le forze di 25 nazioni sono pronte a lanciare questa esercitazione militare lunedì”, ha affermato il capo dell’aeronautica tedesca, il tenente generale Ingo Gerhartz, nel corso di una conferenza stampa. Gli Stati Uniti hanno inviato oltre 100 aerei e duemila militari in Germania per l’esercitazione.
“Air Defender 2023 unisce strategicamente gli Stati Uniti e la Germania“, ha dichiarato il Tenente Generale dell’Aeronautica Militare americana, Michael A. Loh, durante una conferenza stampa presso l’ambasciata tedesca a Washington. “L’esercitazione metterà alla prova non solo la nostra interoperabilità per lavorare insieme, ma anche la nostra capacità di dispiegare rapidamente e impiegare rapidamente la forza aerea della coalizione“.
Dei 25 Paesi che parteciperanno, tra cui Germania e Stati Uniti, 22 sono nazioni membri della NATO, con la Svezia che è una delle due non affiliate all’Alleanza Atlantica. “La NATO è un’alleanza puramente difensiva“, ha detto il Tenente Generale tedesco Ingo Gerhartz, Capo di Stato Maggiore della Luftwaffe, alla conferenza stampa. “Ma se qualcuno attacca un Paese della NATO, ci attacca tutti“.
Le risorse specifiche che parteciperanno all’esercitazione includano un’ampia gamma di velivoli statunitensi, tra cui F-35A , F-15C, F-16 e A-10C. I tanker KC-135 e KC-46A, gli aerei C-17A e C-130J per le missioni di trasporto e supporto. A questi si uniranno i droni MQ-9 Reaper del 147th Attack Wing della Texas Air Guard, i caccia F/A-18 della Marina degli Stati Uniti, gli Awacs della NATO, gli A400 tedeschi e molti altri velivoli. La Germania parteciperà con circa 60 aerei.