Il comparto socio sanitario di Confindustria Sicilia esprime il proprio plauso nei confronti dell’assessore regionale della Salute, Giovanna Volo, e del capo del dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, Salvatore Iacolino, per aver avviato le procedure di rimborsi delle rette alle Rsa a titolo di recupero dei tariffari che dal 2010 sono stati decurtati del 5%. Con il provvedimento si sblocca una spesa di circa 8 milioni per pagare alle Rsa le rette di degenza per i pazienti dopo il 61esimo giorno di ricovero. “Apprezziamo il segnale di attenzione verso il settore Rsa mostrato dall’assessore Volo e dal direttore Iacolino – dice il presidente del comparto Francesco Ruggeri –. È l’inizio di un percorso avviato in seno alla prima riunione del tavolo tecnico attivato tra la Regione, il comparto di Confindustria Sicilia e le altre associazioni datoriali”.
“Auspichiamo la soluzione degli altri nodi critici già segnalati al tavolo – aggiunge -, ovvero la necessità di sburocratizzare le procedure di inserimento dei pazienti presso le strutture. Un’operazione di semplificazione amministrativa consentirebbe l’abbattimento delle liste d’attesa negli ospedali e i costi a carico del servizio sanitario nazionale. Occorre poi aumentare le rette di degenza e adeguare i tariffari ai canoni Istat”.
Adnkronos