È stata un’alba dolorosa e tristissima quella di oggi.
L’amico e collega Natale Bruno è partito stanotte per un lungo viaggio e per un posto a noi sconosciuto.
Ha chiuso, con una notizia, la notizia della sua partenza per quell’altrove, il tempo che ha dedicato e condotto per una vita al più bello dei mestieri.
Ha preso e porta con sé la delicatezza dei modi, la grazia sorniona delle sue parole, la sapienza e la passione per il suo lavoro di giornalista e di uomo.
Oggi è solo un momentaneo congedo per ritrovarci un giorno lungo altri sentieri, dentro altre storie e fatti di cronaca da raccontare e, forse, in un’altra vita.
Chissà cosa c’è dietro quel sottofondo di cielo. E chissà se tu ci vedi, ora che sei dall’altra parte, e tocchi con mano il dolore che ci hai dato? Io resto in attesa di risentire ancora la tua voce che mi chiama. “Salvucciooooo ‘mparuzzu!!”. E nella speranza ci credo.
Addio Natale, amico e compagno di tante storie. Da qualche parte ci si ritrova
Salvo Reitano
