Oggi sabato 30 settembre alle 21.15, per le anteprime della 56esima stagione internazionale del Teatro Libero in scena una produzione internazionale Bellezza dolore gioia – figure per un pensiero plastico, spettacolo di danza della coreografa Tiziana Arnaboldi e del filosofo Fabio Merlini con Eleonora Chiocchini e Francesca Zaccaria.
In che modo i modelli di bellezza düreniana e preraffaelliti si sposano con la rappresentazione della bellezza fatta attraverso il corpo di due danzatrici? A questa domanda risponde il segno coreografico di Tiziana Arnaboldi che, su suggestioni e riflessioni del filosofo Fabio Merlini, scrive una partitura per corpi che traccia una linea interpretativa capace di trasfigurare il dolore e l’ultimo atto della morte attraverso l’esperienza della gioia.
La bellezza interpretata da due corpi femminili si fa riflessione e interrogativo. Danza e filosofia proveranno così a convergere nello spazio di un’interrogazione infinita per farci esperire uno dei possibili significati dell’arte.
“L’idea dello spettacolo – racconta Tiziana Arnaboldi – è nata da uno spunto del filosofo Fabio Merlini, con il quale collaboro da tempo nell’ambito del dialogo tra le arti. Fabio assistendo a un nostro spettacolo, ha intravisto nelle tre interpreti altrettante figure femminili associate alla storia dell’arte e in particolare ai pittori Durer, Botticelli e i preraffaelliti. Da qui il lavoro di ricerca si è sviluppato in continua simbiosi tra danza e filosofia”.
Le anteprime della stagione del Teatro Libero di Palermo, sono quattro e oltre a “Bellezza dolore gioia”, sono in programma: il 7 ottobre “Con grande sprezzo del ridicolo”, dal 12 al 14 ottobre “La Città che incanta – Pasqualino e Alessiuccia” di Tony Laudadio. E il 20 ottobre “La leggenda del pallavolista volante” di Nicola Zavagli e Andrea Zorzi con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli.