21 morti e 15 feriti il pullman precipitato da cavalcavia

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Cinque persone in condizioni gravi. Tra le vittime anche 2 bambini. Il sindaco Brugnaro: “Pullman era pieno, scena apocalittica”

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Almeno 21 morti, compresi 2 bambini, e 15 feriti nel drammatico incidente a Mestre, Venezia: un pullman è precipitato dal cavalcavia Vempa e si è incendiato. Il mezzo era un bus privato a metano in servizio navetta dal Camping Jolly di Marghera e trasportava stranieri. Tra le vittime, cittadini ucraini e un tedesco, oltre all’autista italiano.

Tra i feriti ricoverati in vari ospedali, con 5 persone in condizioni gravi, cittadini ucraini, un francese, un tedesco e un croato. Feriti anche 4 minori, 2 ragazzi di 16 anni e 2 bambini. In particolare, una bambina di 4 anni è ricoverata presso l’Azienda ospedaliera universitaria di Padova. “È molto grave, si trova in Pronto soccorso dove è arrivata intubata, sola, senza famiglia né documenti”, fanno sapere fonti dell’ospedale preannunciando il trasferimento in rianimazione “perché le sue condizioni sono preoccupanti: presenta politraumi e ustioni. Di lei non sappiamo neanche la nazionalità”.

Con l’avvio delle operazioni di soccorso, è stata sospesa la linea ferroviaria Mestre-Venezia, poi ripristinata con ritardi per i treni intercity e alta velocità. “Un’immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità. Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole”, scrive su Facebook il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che ha ricevuto la telefonata del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. I feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Mestre, Mirano, Treviso, Dolo e Padova. La prefettura di Venezia ha immediatamente attivato il centro coordinamento soccorsi.

Secondo il primo bilancio provvisorio diffuso dal sindaco, ci sarebbero “almeno 20 morti. Ma sarà un numero destinato a salire”, dice Brugnaro verso le 21 in un collegamento con Stasera Italia. “Il pullman andava da Venezia a Marghera, era carico di gente che tornava a casa dal lavoro. E’ volato giù, non sappiamo cosa sia successo”, aggiunge il primo cittadino.

Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al Tg1 aggiorna il bilancio della tragedia in tempo reale: “Ci sono 21 morti, il numero potrebbe aumentare. Il pullman ha fatto un volo di 30 metri, tra i feriti ci sono persone in condizioni gravi”. ”Tra le vittime sono state identificate alcune persone ucraine, probabilmente turisti’, dice il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, Mauro Luongo, a ‘Sky Tg24’.

”Un autobus è caduto dal cavalcavia Vempa, a Mestre. A bordo c’erano numerose persone. Sospesa la linea ferroviaria fra Mestre e Venezia. Ci sarebbero delle vittime e feriti. Sul posto vigili del fuoco, ambulanze e forze dell’ordine. L’incidente è avvenuto in un tratto sopraelevato di via dell’Elettricità, il pullman è precipitato da un’altezza di almeno 15 metri ed è finito sul sedime ferroviario che scorre a fianco della strada. Non si conosce al momento la dinamica dell’incidente”, scrive il governatore del Veneto, Luca Zaia, su Facebook. “Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani”.

Meloni: “Pensiero alle vittime e ai familiari”

“Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici. Sono in stretto contatto con il sindaco Luigi Brugnaro e con il ministro Matteo Piantedosi per seguire le notizie su questa tragedia”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini “sta seguendo l’evoluzione del drammatico incidente di Mestre”, riferisce il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dopo che un pullman è precipitato a Mestre.

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