Nel 2024 il primo boutique festival italiano andrà in scena dall’8 all’11 agosto.
Dopo il sold out dello scorso mese di agosto, con 12.000 presenze registrate, Ypsigrock inizia a scrivere un nuovo capitolo della sua storia con la presentazione dell’artwork, che caratterizzerà l’immagine coordinata della 27esima edizione.
L’opera è firmata dall’illustratrice lituana Egle Plytnikaite, che per il lungo week musicale preferito dagli ypsini si è lasciata ispirare dal concetto di isola. L’interpretazione dell’artista di stanza a Vilnius va ad esaltare l’essenza che caratterizza Ypsigrock nel panorama europeo dei festival estivi: un’isola felice nel cuore della Sicilia, un luogo speciale in cui le persone si riuniscono per celebrare la musica, l’arte e la cultura.
Per realizzare la sua opera Egle Plytnikaite nelle ultime settimane ha lavorato a stretto contatto con Marcella Campo,direttrice creativa del brand e responsabile comunicazione del festival, prendendo spunto dalle parole del poeta inglese John Donne: se “nessuna persona è un’isola”, come suggerisce una delle sue metafore più note, è anche vero che nessuna isola è davvero un’isola. Un’isola può essere molto più di una porzione di terra circondata dall’acqua; può rappresentare l’unicità stessa dell’identità comune e delle esperienze condivise indimenticabili che la caratterizzano. Ypsigrock – isola dell’anima – è un rifugio di condivisione, dove la musica diventa un linguaggio universale, che unisce cuori e vite; dove gli artisti e gli spettatori sono navigatori moderni, esploratori delle relazioni umane.
“Per il concept che sta alla base dell’illustrazione che caratterizzerà l’identità visiva della prossima edizione di Ypsigrock – spiega Marcella Campo – abbiamo voluto sviluppare con Egle Plytnikaite il tema dell’isola, andando oltre le caratteristiche fisiche, geografiche o architettoniche del territorio di Castelbuono, per sublimare le singolarità identitarie che distinguono la community del festival. A Ypsigrock ogni nota, ogni sguardo, ogni sorriso, ogni connessione rafforza il legame che unisce organizzazione, volontari e pubblico, festival e territorio, dimostrando che insieme siamo un’isola felice, capace di percepire, mentre il presente si sta compiendo, che il futuro è già nostalgia”.
“La mia illustrazione – dice Egle Plytnikaite – è stata ispirata dal mare, dalle antiche leggende dell’isola e dagli ornamenti tradizionali delle maioliche siciliane. Ho cercato di creare qualcosa di sensuale che descrivesse l’atmosfera magica di Ypsigrock e della sua comunità, invitando il pubblico a immergersi in questa esperienza”.
L’edizione numero 27 di Ypsigrock Festival andrà in scena da giovedì 8 a domenica 11 agosto 2024 a Castelbuono, nelle consuete e ricercate venue dell’incantevole borgo immerso tra le montagne delle Madonie. La direzione artistica è già al lavoro sulla line up, che come al solito porterà sui palchi del festival esclusività̀, ricercatezza, debutti, prime assolute ed esibizioni uniche in Italia,grazie alla Regola dell’Ypsi Once. Questo è uno dei caratteri distintivi del boutique festival dell’estate Italiana, che detta una precisa scelta: si sale solo una volta sui palchi del festival con lo stesso moniker.
Egle Plytnikaite – Biografia essenziale
Egle Plytnikaite è un’illustratrice freelance di stanza a Vilnius, Lituania. Le sue opere sono minimal, colorate e concettuali; spesso utilizzano texture sottili che conferiscono al suo lavoro un calore vintage, pur mantenendo un’estetica contemporanea. Egle si occupa di diversi progetti sociali, editoriali e commerciali per una vasta gamma di clienti, tra cui il New York Times, il Wall Street Journal, il Guardian, Die Zeit, Harper’s Bazaar, la Bank of America e molti altri. L’obiettivo dell’illustratrice è creare opere che catturino l’attenzione e mettano in discussione la nostra visione del mondo.