È salito a 25.295 il numero dei palestinesi che hanno perso la vota nella Striscia di Gaza da quando, lo scorso 7 ottobre, è iniziata la rappresaglia israeliana per l’attacco subito da Hamas. Lo rende noto il ministero della Sanità di Gaza, governato da Hamas, aggiungendo che nello stesso arco di tempo sono rimasti feriti 63mila palestinesi. L’ultimo bilancio delle vittime comprende 190 persone uccise e 340 ferite nelle ultime 24 ore.
Intanto il ministro degli Esteri di Israele a Bruxelles, chiede aiuto alla UE: “Ue ci aiuti a smantellare Hamas, ripristinare sicurezza” mentre il ministro degli Esteri giordano dichiara che Israele, “con la sua politica di aggressione a Gaza, e continuando con misure che minano la soluzione a due Stati, sta condannando il futuro della regione ad ulteriori conflitti e più guerra. Il mondo intero sta dicendo che l’unica via d’uscita da questa situazione è la soluzione a due Stati”. Lo afferma il ministro degli Esteri giordano Ayman Hussein Abdullah al Safadi, a Bruxelles a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. “Se il mondo intero – aggiunge – dice che l’unico modo per andare avanti è la soluzione a due Stati e il governo israeliano dice di no a questa soluzione, allora sta sfidando l’intera comunità internazionale. Penso che sia ora che il mondo prenda una posizione”, conclude. (Adnkronos)