In pieno centro storico, a pochi metri dall’ex ospedale Sant’Isidoro, oggi sede di ambulatori del distretto sanitario, una pericolosa bomba ecologica si era alimentata in via Giammona, con la presenza di cumuli di rifiuti in larga parte ingombranti (presenti anche elettrodomestici in disuso) e quindi potenzialmente pericolosi ai fini dell’inquinamento ambientale. Una maxi discarica che, oltretutto, ostruiva persino il transito delle auto e che giacendo a pochi metri dalle abitazioni di via Minghetti, ha suscitato, a più riprese, le legittime proteste dei residenti.
In sinergia con il Comune, mezzi e operatori della Igm (la società che ha in appalto a Giarre il servizio di igiene urbana), hanno provveduto a bonificare l’area, liberandola dai rifiuti ingombranti. Un intervento che si è concentrato su via Giammona, nel quartiere “ospedale vecchio”, angolo via Minghetti e che ha consentito di eliminare, sul nascere, anche potenziali pericoli di carattere igienico sanitario. Sono state rimosse circa 4 tonnellate (15 mc) di rifiuti di varia tipologia.
L’intervento in via Giammona – che rientra in una attività di monitoraggio del territorio comunale – segue di poche ore le operazioni di bonifica, ancora in corso di svolgimento nella gigantesca area alle spalle di corso Messina, a ridosso di un polo commerciale, all’interno della quale sono state selezionate e poi progressivamente rimosse, circa 40 le tonnellate di rifiuti.
Operazioni ancora in itinere in quel sito impropriamente utilizzato come area di campeggio dalle colonie di nomadi, il cui accesso è stato interdetto dal Comune, per impedire nuovi e indiscriminati scarichi illegali di rifiuti, molti dei quali, purtroppo, inquinanti.