Vladimir Putin e gli orologi di lusso, una passione che si intreccia con una spy story. Il nome del presidente russo viene accostato ad alcuni dei ‘pezzi’ più prestigiosi e costosi disponibili sul mercato. In particolare, il leader del Cremlino appare legato a due modelli accessibili solo ad una clientela d’elite: un Patek Philippe Grande Complicazione Ref. 5208P.
Movimento Calibro R CH 27 PS QI e uno Sky Moon Tourbillon ref. 6002G. Putin li avrebbe acquistati entrambi nel giro di un mese, tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 – come attestano i certificati visionati da addetti ai lavori – nel ristrettissimo circuito a cui hanno accesso solo pochi acquirenti top: politici di livello internazionale, stelle dello sport, nomi top dell’imprenditoria. Come? Qui si entra nella spy story, o quasi.
Ad accedere ai pezzi più costosi sono sovente grandi industriali, uomini e donne dello spettacolo, sportivi multimilionari e statisti di caratura internazionale. Come ha fatto Putin ad assicurarsi i due ‘gioielli’ senza uscire allo scoperto?
A Londra, alla fine del 2015, sembra avrebbe dovuto operare per lui un oligarca con il compito di perfezionare l’operazione: missione fallita. Acquistare un 5208P “nuovo” nei pochi concessionari che lo possono consegnare è un’impresa: anche il solo “vederlo dal vivo” non è ordinaria amministrazione. Sono poi ancora meno le orologerie specializzate nel second hand di altissimo livello, come Bonanno a Roma, in grado di trattare pezzi di questa importanza.
La svolta è arrivata con l’ingresso in scena di un advisor, con lo spostamento del ‘prodotto’ a Monaco, dove l’acquisto sarebbe stato perfezionato da una persona che sembra poi abbia ‘donato’ l’orologio al presidente russo. Il secondo pezzo è finito al polso di un ricco collezionista asiatico, che sarebbe rimasto in possesso del 6002G solo a titolo provvisorio.
Entrambi gli orologi ora farebbero parte della ‘collezione dello zar’ che vale milioni di euro. Putin non nasconde la sua passione per i ‘segnatempo di lusso’ e sfoggia spesso un Blancpain Léman Grande Date Aqua Lung in acciaio da 43 mm con quadrante nero.
Il presidente russo sembra che possegga anche un Patek Philippe Calendario Perpetuo ref. 5039J in oro giallo con lunetta guilloché dall’inconfondibile motivo Clous de Paris e un FP Journe Chronometer Bleu referenza 1304C, un pezzo realmente raro e costoso, con cassa in tantalio, un raro metallo grigio scuro con sfumature blu e movimento pluricomplicato, o ancora un A. Lange e Söhne “1815 Up/Down” ref. 221.025 in platino, collezione ideata per commemorare l’anno di nascita del fondatore Ferdinand A. Lange. (Adnkronos)