“Palingenesi” è il titolo della personale di pittosculture dell’artista Giampietro Di Napoli che si terrà negli spazi della Biblioteca Comunale di Casa Professa – Chiesa dei Santi Crispino e Crispiniano, in vicolo San Michele Arcangelo a Palermo.
La mostra, organizzata e curata dalla professoressa Graziella Bellone, propone una ventina di opere che testimoniano l’eclettismo e l’estro creativo dell’artista palermitano.
Un circuito che si snoda tra pittosculture di varie dimensioni e sculture, alcune delle quali finora non esposte.
Altre, invece, sono già state in mostra nei locali di Palazzo Moncada a Caltanissetta, nel 2023.
L’inaugurazione si terrà sabato 6 aprile alle 17:00.
“Tutte le opere – spiega la professoressa Graziella Bellone – sono state realizzate in tecnica mista con materiali di scarto, inutili o dimenticati, assemblati tra loro e arricchiti da vernici o colori, scalfiti o incisi, che rinascono in creazioni insolite e geniali, simbolo di un rinnovamento introspettivo e spirituale dello stesso autore che si fonde magicamente con tutto il palinsesto speculativo”.
“Le radici dell’artista, il suo vissuto e l’intensità del pathos sotteso – prosegue la curatrice – prendono forma e contenuto in tutto ciò che è e può essere enigmatica vita”.
Una palingenesi, ovvero una rigenerazione, sia fisica che metafisica, quella che si rivela nella produzione di Giampietro Di Napoli, improntata a un’incessante e appassionata voglia di sperimentare, in un germogliare genuino libero e originale.
“Indubbio il senso di stupore – conclude Graziella Bellone – che scaturisce dalla visione delle sue creazioni, singolari sublimazioni di materia e tecniche, vitali manifestazioni di un’esigenza di rinnovamento e rinascita come a rammentare che l’essenza dell’essere si esprime nella sua metamorfosi”.
La personale sarà fruibile, con ingresso libero e gratuito, fino al prossimo 21 aprile.