“Su Alcamo Marina solo giustizia parziale, gli italiani aspettano ancora di sapere dallo Stato chi ha ucciso i due carabinieri”
Presentato nella sala Pio XI della Chiesa Madre di Paceco, il libro “Confessioni di un innocente”, di Maurizio Macaluso e Gaetano Santangelo. L’evento è stato promosso e organizzato dall’Associazione “La Koinè della Collina”, con l’obiettivo di dare voce a una storia di ingiustizia.
Il libro narra la travagliata vicenda di Gaetano Santangelo, ingiustamente coinvolto nel drammatico caso del duplice omicidio dei carabinieri Salvatore Falcetta e Carmine Apuzzo, avvenuto nel lontano 1976 ad Alcamo Marina. Santangelo ha ripercorso, durante l’incontro, le drammatiche fasi della sua vita, dall’arresto alla condanna, dalla fuga in Brasile al proscioglimento da ogni accusa. Un racconto che ha commosso il numerosissimo pubblico presente in sala.
“Voglio lanciare – ha dichiarato Gaetano Santangelo – un messaggio di speranza. Il fatto che sia qui a raccontare la mia storia dimostra che la giustizia in Italia c’è, seppure tardivamente io e gli altri coinvolti in questa vicenda siamo stati assolti, ma si tratta solo di una giustizia parziale. Le famiglie dei due carabinieri uccisi e gli italiani aspettano ancora dallo Stato di sapere perché un ragazzo di diciannove anni, partito da Castellammare di Stabia per venire ad Alcamo, e il suo collega sono stati uccisi”.