Nella Sala delle Carrozze il 1° e il 22 giugno si alterneranno 34 giovani talenti
Ogni giornata della rassegna ospiterà 3 concerti che si terranno alle 11.00, alle 16.00 e alle 17.30 nella Sala delle Carrozze
sabato 1 e sabato 22 giugno, ore 11 / 16 / 17.30, Villa Niscemi, Sala delle Carrozze
Pianoforte, clarinetto, mandolino, ensemble di ottoni, sax e tanti giovani e giovanissimi talenti: ecco i protagonisti della prima edizione della rassegna “Nuovi ascolti”, organizzata dall’Associazione Siciliana Amici della Musica in collaborazione con il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo, che si terrà nella Sala delle Carrozze di Villa Niscemi sabato 1° giugno e sabato 22 giugno: due giornate in cui si alterneranno 34 allievi del Conservatorio palermitano nell’arco di sei concerti – tre per ogni data – alle ore 11.00, alle ore 16.00 e alle 17.30. I biglietti per i concerti, che avranno la durata di un’ora, avranno il costo simbolico di 1€ e si potranno acquistare direttamente all’ingresso.
«Il centenario dell’Associazione è un traguardo importante e da celebrare sia con la musica che con il coinvolgimento di tutte le istituzioni del territorio – dichiara la direttrice artistica degli Amici della Musica Donatella Sollima. Iniziare dal Conservatorio di Palermo ha un doppio valore: il prestigio di collaborare con una delle istituzioni più antiche della città e l’importanza di coinvolgere i giovani artisti che vogliamo trovino nell’Associazione un riferimento e un’occasione di crescita».
«Abbiamo accolto con gioia la proposta di collaborazione con l’Associazione Siciliana Amici della Musica il cui scopo è quello di promuovere e valorizzare i nostri studenti attraverso un circuito prestigioso – dichiara Mauro Visconti, Direttore del Conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo . Ringrazio la Presidente Carmela Mangalaviti e la Direttrice artistica Donatella Sollima per aver coinvolto il Conservatorio, sono certo che il futuro ci riserverà tante occasioni per ampliare e consolidare questo rapporto virtuoso».
Oltre all’opportunità di ascoltare i giovani musicisti, la rassegna “Nuovi ascolti” è anche un’occasione di visitare una delle più simboliche dimore storiche della città di Palermo e il suo lussureggiante giardino. Appuntamento quindi il primo giugno alle ore 11.00 con il concerto durante il quale si alterneranno la pianista Ludovica Franco con il programma “Il lirismo di Brahms e Liebermann” – autori di cui eseguirà i 6 Klaverstucke op. 118 e Gargoyles –, il quintetto di ottoni Akrabrass e il Sikè Sax Quartet.
Alle ore 16.00 con “Debussy e il XX Secolo” si siederanno al pianoforte Dario Pellerito, per l’esecuzione di Pour le piano di Debussy, e Francesca Ferraro per il “Primo tempo” dalla Sonata per pianoforte di Leoš Janáček, la Toccata di Valentina Ciardelli e il Preludio di Luca Rizzo; intermezzo dedicato al clarinetto con Francesco Di Pasquale che eseguirà Rhapsodie per clarinetto solo di Giacomo Miluccio. A chiudere il concerto sarà l’esibizione dell’Elos Sax Quartet che proporrà l’ascolto di Quatuor de saxophones di Claude Pascal e di Petit quatuor di Jean Françaix.
Ultimo concerto della giornata alle 17.30 dal titolo “Virtuosismo ottocentesco” con musiche di Franz Liszt e Franz Doppler che vedrà Cosimo Petraroli al pianoforte, quindi il trio formato dai flautisti Fabio Matisi e Chiara Porpora e dalla pianista Alice Merlo e, infine, il pianista Andrea Randazzo.
L’appuntamento con la rassegna si rinnoverà sabato 22 giugno la giornata si aprirà alle ore 11.00 con il concerto “Sonate e Scherzi: Scarlatti, Chopin e Rachmaninov”, alle ore 16.30 con “Corde, arco e pizzico…” e alle ore 17.30 con “Novecento russo”.
La prima edizione di quest’anno è un preludio alla rassegna del 2025 – anno del centenario dell’Associazione Siciliana “Amici della Musica” – che sarà affiancata da un concorso per giovani compositori intitolato a Nino Titone, direttore artistico degli Amici della Musica dagli anni Settanta fino al 1996, Presidente del Conservatorio di Palermo, docente di Drammaturgia musicale all’Università degli Studi di Palermo. Organizzatore musicale instancabile fin dalla fondazione delle “Settimane di Nuova Musica” negli anni Sessanta e “talent scout” di giovani compositori, Nino Titone rappresenta la sintesi fra le due istituzioni che nel suo nome promuoveranno i giovani talenti di oggi.