Si è conclusa con grande successo la “ VI° Edizione di “Capitani Coraggiosi” per la giornata della legalità, tenutasi ieri presso il Teatro Ariston di Lainate (MI). L’evento, sostenuto dal Comune di Lainate, ha coinvolto e sensibilizzato un vasto pubblico sul tema della libertà di stampa. La manifestazione ideata e curata dal regista Lorenzo Muscoso con la collaborazione di Vincenzo Albano, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri e una serie di interventi di grande impatto. La giornata è iniziata con i progetti editoriali degli studenti del Liceo Russell di Fontana, che hanno presentato “I Giornalisti contro la criminalità” premiati con delle medaglie da parte di Raul Tolisano. Successivamente, una serie di interventi ha caratterizzato il momento con testimonianze di grande valore. Vincenzo Chindamo ha raccontato il coraggio della sorella Maria, ricevendo un “riconoscimento per il suo impegno e la denuncia”. Gaspare Mutolo, ex braccio destro di Totò Riina, divenuto collaboratore di giustizia, ha svelato le dinamiche mafiose e le difficoltà incontrate durante le sue rivelazioni a Falcone e Borsellino. Mutolo ha ricevuto una targa in riconoscimento “per la sua arte pittorica e del suo percorso di riscatto”. La targa è stata consegnata da uno studente, che ha evocato le parole di perdono di Rosaria Schifani, pronunciate durante la strage di Capaci del 1992.
Un toccante omaggio è stato reso a Giovanni Falcone con un ritratto realizzato da una studentessa, seguito dal documentario “Io e Paolo” diretto da Lorenzo Muscoso, che ha emozionato profondamente i presenti. Quest’opera, proiettata tra gli enti e le scuole parte della “rete della legalità”, è stata vista da oltre 3500 studenti nella giornata di ieri.
Reporter di guerra come Giovanni Porzio e Massimo Alberizzi hanno condiviso le loro esperienze e i rischi vissuti nei luoghi più estremi del mondo, ricevendo riconoscimenti per il loro “coraggio e impegno nel reportage”. L’inviata di Striscia la Notizia, Rajae Bezzaz, ha sottolineato l’importanza del lavoro d’indagine nel combattere la criminalità, affiancata da Alessandro De Giuseppe, noto per i suoi servizi per Le Iene, che ha portato all’arresto di numerosi delinquenti. Entrambi sono stati premiati per il loro contributo al “Giornalismo d’inchiesta”
Non sono mancati gli interventi da Palermo con Leoluca Orlando, presente come ogni anno per sostenere la legalità, e Pasquale Scimeca, che ha anticipato l’uscita del suo film dedicato al Giudice Terranova, prevista per settembre.
A chiudere l’evento è stata la doppia replica dello spettacolo teatrale “Giancarlo Siani“, interpretato da Vincenzo Albano e Federico Molena (premiato per la Musica per la legalità) scritto e diretto da Lorenzo Muscoso. Lo spettacolo ha ottenuto una sentita accoglienza dal pubblico, preceduto da un videomessaggio di Paolo, fratello del giornalista ucciso dalla camorra.
Il successo dell’evento ha mostrato ancora una volta l’importanza di mantenere viva la memoria e l’impegno per la libertà di stampa e la giustizia.