L’Instituto Cervantes di Palermo ospita, nella Chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani (Via Argenteria, 33), l’ultima tappa del percorso guidato dagli alunni del liceo G.A. De Cosmi – che si terrà sabato 11 e domenica 12 maggio tra i vicoli del centro storico – dal titolo Viva Panormus e Santa Rosalia, nell’ambito della XXVIII edizione di “Panormus, la scuola adotta la città”.
Il progetto, a cura dei professori Laura Mollica e Antonino Caravello, rientra tra le celebrazioni promosse dal Comune di Palermo per il 400° Festino di Santa Rosalia e nasce dall’adozione, da parte degli alunni del Liceo De Cosmi, del murale della Patrona realizzato a piazza Giovanni Meli a Palermo dall’artista siciliano Tvboy pseudonimo di Salvatore Benintende. L’immagine si ispira alla cantante spagnola Rosalía creando un ponte interculturale tra la Sicilia e la Spagna.
Gli alunni del liceo guideranno i partecipanti lungo un percorso che parte dal murale attraverso la Vucciria, per concludersi all’Instituto Cervantes. Inoltre, sabato 11 maggio alle ore 12.00, il coro della scuola diretto dal professore Antonino Fiorino si esibirà, all’interno della Chiesa sconsacrata di Santa Eulalia dei Catalani, in tre brani, contaminando tradizione siciliana e spagnola, tra sacro e profano.
Emergeranno così, tra il racconto degli studenti e i canti del coro, tre figure femminili che si sono affermate grazie alla capacità di rompere gli schemi: Santa Rosalia, la cantante spagnola Rosalía e Rosa Balistreri.