venerdì 25 maggio / SQFF2024
La pre-apertura della 14a edizione del Sicilia Queer filmfest, in programma da sabato 26 a venerdì 31 maggio, è affidata al progetto SELBST degli artisti Norika Nienstedt e Michael Jonas, che mettono in scena pratiche che interrogano il corpo attraverso il collage e l’autoritratto fotografico, e a Ballroom Palermo, dove dieci performer attivi in Germania e in Italia competono in varie categorie. I due appuntamenti – curati e organizzati da enti e istituzioni della città di Düsseldorf (gemellata con Palermo) – si terranno a partire dalle ore 19 presso l’Haus der Kunst – Cantieri Culturali alla Zisa.
SELBST
Nelle opere di Nienstedt ogni immagine decostruisce volti e corpi per assemblarli in giustapposizioni oniriche, in cui forme anatomiche si integrano con elementi iconografici realizzati attraverso l’utilizzo di immagini tratte da riviste e quotidiani. I fotoritratti di Michael Jonas trasformano il corpo dell’artista nel medium in cui si innesca l’interazione tra uomo e donna. Le opere dei due artisti tematizzano i concetti di identità e di isolamento nella società globalizzata, tecnologica e anonima di oggi.
Ballroom Palermo
Il Ballroom è l’espressione di un movimento nato negli anni ’60 nelle comunità formate da persone black trans*. Dagli anni ’60 la comunità Ballroom organizza regolarmente concorsi, i cosiddetti “Balls”, in cui i partecipanti si incontrano, competono in varie categorie e si scambiano idee creative. Negli ultimi anni il Ballroom si è appropriato sempre di più della cultura visiva tradizionale del cinema, della televisione e del costume, i corpi dei performer sono archivi viventi di una cultura underground che riemerge attraverso pose e gesti in balli effimeri e fortemente evocativi.
sabato 26 maggio / SQFF2024
L’apertura della 14a edizione del Sicilia Queer filmfest si apre ufficialmente alle ore ore 21 presso il Cinema De Seta con l’anteprima nazionale di Problemista (2023), una surreale, strabordante e stralunata commedia prodotta dalla due volte Premio Oscar Emma Stone e interpretata da un’attrice di culto come Tilda Swinton, che guida l’esordio cinematografico dell’attore comico candidato a quattro Emmy Awards Julio Torres. Una specie di incrocio impossibile tra Charlie Kaufman e Wes Anderson che divertirà molto il grande pubblico.
Problemista sarà anticipato alle ore 16 presso il Cinema De Seta dalla proiezione in anteprima nazionale di El Hombre Robado (Argentina 2007), primo lungometraggio di Matías Piñeiro, un madrigale à la Éric Rohmer, oppure un rivisitazione delle scorribande della Nouvelle Vague: un film che introduce Piñeiro al mondo ludico ma sofisticato del nuovo cinema argentino; segue Le Vrai du Faux di Armel Hostiou (Francia 2023) in cui il regista si muove in uno spazio di confine tra reale e virtuale, esplorando i significati di verità e di menzogna, impresa che si trasforma nella miccia per giocare con posizioni identitarie all’apparenza oppositive, e dissacrare il concetto stesso d’identità; e la performance dedicata a Goliarda Sapienza Autobiografia delle contraddizioni, firmata da Alma Palacios e Manon Parent nel centenario della nascita della scrittrice in programma alle ore 19.30, all’esterno del Cinema De Seta.