Domani giovedì 27 giugno, presso la libreria Spazio Cultura in Via Marchese di Villabianca verrà presentato alle 17.00 « Palermo immagini di Giardini … alla ricerca della memoria perduta » di Benedetto Terruso.
« Palermo immagini di Giardini … alla ricerca della memoria perduta ».
dell’ Arch. e Paesaggista Benedetto Terruso, pubblicato da Palermo University
press.
Il volume verrà presentato giorno 27 giugno alle ore 17.00, presso la libreria
Spazio Cultura in Via Marchese di Villabianca, 102 a Palermo.
Il libro raccoglie il lavoro e i progetti dell’ Architetto e Paesaggista, scomparso lo
scorso ottobre a Palermo, Benedetto Terruso. Il volume racconta i progetti verdi
per la città come “Il Giardino degli Aquiloni” – Foro Italico, « Il Parco d’Orleans”
oggi Parco Cassarà e“Il Giardino di Case Rocca”, oggi giardino Florio.
E’ un saggio su tre giardini pubblici contemporanei realizzati a Palermo, che
condensati e fissati in questa raccolta intendono rappresentare la memoria di tre
occasioni che hanno dato la possibilità di comporre e ricomporre sia ricerca
storica, sia sperimentazione e impegno professionale.
Spazi verdi per il pubblico, che tendono al raggiungimento di configurazioni
architettoniche naturalistiche, in una rinnovata connotazione senza cedere ad idee
conservatrici e tradizionalistiche dell’Arte dei Giardini.
Se Kepos possiede diversi significati e indica un giardino, un luogo recintato, il
grembo materno, esso racchiude l’idea della fioritura e della nascita, cosi come
della protezione. Con la parola memoria perduta l’autore si riferisce allo studio e
alla progettazione dell’architettura del paesaggio, attraverso una sovrapposizione
di valenze estetiche, funzionali e simboliche, orientate a tentare di prefigurare e
restituire, tramite nuove esperienze progettuali, le relazioni tra architettura, arte e
natura. Il luogo fisico comunica da un lato una storia geologica e antropologica,
dall’altro una memoria legata al lavoro dell’uomo.
L’ abilità di comporre ricerca storica, sperimentazione e impegno professionale
erano fondamentali per l’arch. Terruso e ne hanno guidato l’intero lavoro nella città di Palermo.