“L’Armonia degli Archetipi tra Oriente e Occidente” è il titolo della mostra dell’artista calabrese Morena Tirintino in arte Malugho in programma a Palermo a partire dall’8 fino al 23 giugno.
Curata e organizzata dalla professoressa Graziella Bellone, la personale di pitture e pittosculture si terrà negli spazi della Chiesa dei Santi Crispino e Crispiniano alla Biblioteca Comunale di Casa Professa, in vicolo San Michele Arcangelo.
All’inaugurazione di sabato 8 giugno alle 18:00 prenderanno parte l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo Giampiero Cannella, Maria Francesca Martinez Tagliavia e Claudia Fucarino, rispettivamente dirigente dell’Ufficio Biblioteche e Spazi Etnoantropologici e funzionaria culturale dell’amministrazione comunale e la responsabile delle relazioni istituzionali della Settimana delle Culture Clara Monroy.
“L’esposizione comprende venti pitture su tela – spiega la professoressa Graziella Bellone – realizzate in acrilico e con materiali aggiuntivi, tra le quali alcune con sculture: altre sono invece pittosculture”.
“Testimoniano – prosegue la curatrice – la sapienza di Malugho nel modellare la materia e la sua capacità di creare preziose narrazioni percettivo-sensoriali, come un ipnotico invito alla contemplazione e all’introspezione”.
Le sue opere, un inno alla bellezza, sono la rappresentazione di mondi, simboli e allegorie intrecciati in un affascinante dialogo tra influenze orientali e occidentali, immagini archetipiche e forme mandaliche.
“Il tutto – sottolinea Graziella Bellone – magicamente avvolto e correlato da complessi cromatici che danzano insieme creando un turbinio di emozioni con raffinatezza, genuinità ed energia positiva”.
“L’artista – conclude – ci trascina così in dimensioni alchemiche e arcane in un continuo dal reale all’onirico, condividendo con l’osservatore mistero e magia, memoria e trascendenza in un’atmosfera di voluttuosa ebbrezza”.
ORARI E DETTAGLI DELLA MOSTRA
“L’Armonia degli Archetipi tra Oriente e Occidente” rimarrà fruibile gratuitamente fino a domenica 23 giugno.
La mostra è visitabile tutti i giorni: lunedì, martedì e venerdì dalle 9:00 alle 13:00, mercoledì e giovedì dalle 9:00 alle 17:00 e sabato e domenica dalle 10:00 alle 17:00.
L’ultimo ingresso è fissato per le 16:45.