Palacultura “Antonello da Messina”, premiati del progetto “SEMPER-inSiEMe Per la vita sulla tERra”

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Al centro delle attività di formazione e d’indagine la Riserva Naturale Orientata di Capo Peloro

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Si è svolta stamani, nell’Auditorium del Palacultura “Antonello da Messina”, la manifestazione conclusiva del progetto “SEMPER-inSiEMe Per la vita sulla tERra – Leggiamo il Territorio: l’Area di Capo Peloro – Ambiente, Biodiversità e Fenomeni Naturali”.

L’evento, organizzato dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali, sezione di Messina (ANISN), in occasione della “Giornata Mondiale dell’Ambiente”, è stato patrocinato dal Comune e dalla Città Metropolitana di Messina e da Arpa Sicilia.

Alla presenza del Direttore Generale dott. Salvo Puccio, degli Assessori dott.ssa Liana Cannata e ing. Francesco Caminiti, della Presidente dell’ANISN di Messina e organizzatrice del progetto prof.ssa Mimma Lucchesi, dei rappresentanti di Arpa Sicilia e dei Dirigenti scolastici, si è proceduto all’illustrazione delle attività svolte dai docenti e dagli studenti che, quest’anno, hanno visto all’attenzione la Riserva Naturale Orientata di Capo Peloro, un’area di biodiversità gestita dalla Città Metropolitana di Messina e, in particolare dal Servizio “Aree Protette” della Direzione “Ambiente”, retta dall’ing. Giovanni Lentini.

Undici gli istituti scolastici che hanno aderito al progetto e che hanno ricevuto la targa premio: gli istituti comprensivi di Messina “San Francesco di Paola”, “Santa Margherita”, “Boer – Verona Trento”, “Salvo D’Acquisto” ed “Enzo Drago”; gli istituti d’istruzione superiore di Messina “Felice Bisazza”, “Verona Trento” e “Antonio Maria Jaci” e gli istituti superiori “Galileo Ferraris” di Acireale, “Leonardo” di Giarre e “Caminiti Trimarchi” di Santa Teresa di Riva.

Nell’edizione di quest’anno, sono stati 60 i docenti coinvolti, 1.060 i ragazzi raggiunti e 300 gli studenti coinvolti.

Le attività sono state coordinate e coadiuvate dai soci docenti universitari del direttivo dell’ANISN e da un gruppo di esperti di Arpa, dell’Istituto Nazionale di Bioarchitettura e della Città Metropolitana nella persona del Direttore della Riserva Capo Peloro dott.ssa Maria Letizia Molino che ha fornito un importante contributo in campo naturalistico per far meglio conoscere le peculiarità di quest’area protetta dal valore inestimabile.

Si è trattato di un percorso d’indagine che ha comportato molteplici analisi scientifiche: chimica, fisica, biologia, geologia, rilevamenti e compilazione di schede e mappe hanno permesso la raccolta di importanti dati necessari a un corretto studio del territorio.

Il progetto intende modificare la didattica corrente e puntare sulla formazione di docenti e alunni attraverso l’ausilio di esperti del settore; si tratta di un passo necessario per rendere sempre più consapevoli le attuali generazioni sulle criticità ambientali attraverso una lettura scientifica, per una valutazione corretta delle azioni volte alla sostenibilità.

Nel corso della giornata, la Città Metropolitana ha proceduto a distribuire ai partecipanti presenti gadgets e opuscoli informativi mentre, nel foyer del Palacultura, è stata allestita  un’esposizione dei manufatti e dei materiali multimediali realizzati dagli studenti.

Nelle prossime settimane tutto il lavoro premiato oggi sarà pubblicato sul sito ufficiale dell’ANISN di Messina.

 

 

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