Chiude domani mercoledì 12 giugno con gli ultimi due appuntamenti la terza edizione di Altre Rive, Festival Cinematografico Interculturale al Rouge et Noir: il primo, a ingresso libero, è con il regista Filippo Foscarini attualmente residente a Palermo, ex allievo della sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia e partecipante alla prima edizione di residenza collaborativa fra l’Harun Farocki Institut di Berlino e Kultur Ensemble Palermo, l’istituto culturale franco-tedesco gestito dal Goethe-Institut e dall’Institut français Palermo. Alle 18.00 saranno presentati i primi materiali ripresi dal regista per la realizzazione del film Sulla frontiera serba, in cui il regista sperimenta una ricerca estetica peculiare e in sintonia con il passaggio del tempo, dei climi, del giorno e della notte. La qualità del lavoro di Foscarini e la sua predilezione per la ricerca archivistica, hanno spinto Altre Rive a organizzare un dialogo pubblico del regista con Clio Nicastro, docente di filosofia e critical theory al Bard College Berlin e membro del comitato direttivo dell’Harun Farocki Institut di Berlino, e con Federico Cammarata, co-autore e direttore della fotografia de Sulla frontiera serba, per ragionare sull’urgente quadro geopolitico di una zona d’Europa, fra Bosnia-Erzegovina, Serbia e Croazia, permeata di tensioni e di gravi attentati ai diritti umani.
E il secondo alle ore 20.30 con Una storia antidiplomatica (Italia, 2024) di Michelangelo Severgnini, documentario in cui l’autore indaga sulla verità dietro i movimenti migratori: una barbarie volta allo sfruttamento colonialista delle risorse petrolifere libiche, mascherata da una narrazione che vuole i migranti semplici oppressi intenzionati a lasciare la loro casa. Un film forte, che demolisce una montagna di certezze con le strategie di un cinema corsaro di guerriglia, alternando formati, mostrando documenti, lavorando su quegli stessi linguaggi dei social network e dei mass media che possono raccontare la verità e tutto il suo contrario, possono fingere simulando l’assenza di alcun filtro e allo stesso tempo possono dire verità di una schiettezza che pochi sono disposti ad ascoltare.
Martedì 11 giugno
ore 18:00
MORE THAN STRANGERS
Sylvie Michel
Germania 2023 / 100’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana
Sarà presente l’attore Samuel Schneider
Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo
ore 20:30
SONNE UND BETON
David Wnendt
Germania 2023 / 119’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima siciliana
Sarà presente il regista
Introdurrà Carlo Chatrian, ex direttore artistico del Festival Internazionale del Cinema di Berlino
Mercoledì 12 giugno
ore 18:00
SULLA FRONTIERA SERBA
Incontro con il regista Filippo Foscarini
Saranno inoltre presenti Federico Cammarata, co-autore e direttore della fotografia, e la filosofa e poetessa Clio Nicastro, Harun Farocki-Institut Berlin
Introdurrà Bianca Bozzeda, Kultur Ensemble Palermo/Goethe-Institut Palermo
ore 20:30
UNA STORIA ANTIDIPLOMATICA
Michelangelo Severgnini
Italia 2024 / 75’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana
Sarà presente il regista
Parteciperà Lidia Undiemi, autrice di pubblicazioni sul tema del lavoro, dell’economia e
della politica internazionale
Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo