Nel limite dell’impossibile è il singolo che precede l’uscita del concept album “La voce del Servo” di Igor Nogarotto, ispirato allo storico EP di Franco Battiato
“La voce del padrone, che ascoltai su cassetta il 21 settembre 1981, ha fatto eruttare la mia vena creativa e mi ha trasmesso l’urgenza di comunicare attraverso la Musica” ci spiega il cantautore Igor Nogarotto che prosegue: “Rispetto all’idea gurdjieffiana rappresentata da Battiato dell’IO Padrone, coscienza e volontà dell’Individuo, il mio progetto è incentrato sul Servo ed è legato al Super-IO ossia all’insieme di condizionamenti e imposizioni di una Società che ci opprime e ci rende frustrati e obbedienti, impedendo il naturale sviluppo della nostra Essenza”.
Il brano, in rotazione radiofonica nazionale dal 23 luglio, ha una texture sui generis distante dal concetto canonico di canzone ed esprime il disagio del non piacersi e la paura di ammetterlo: “e lo vorresti urlare” mentre sei alla ricerca di uno spiraglio di speranza e desidereresti trovare la forza per superare i tuoi limiti, anche se ti sembra impossibile. Nel testo, a tratti surreale, nella melodia e negli arrangiamenti emergono chiaramente riverberi battiateschi.
Igor Nogarotto: “Quando Battiato ha lasciato la linea orizzontale per seguire quella verticale verso lo spirito, mi sono ripromesso che l’avrei ringraziato per avermi fornito lo strumento per curare la mia sofferenza e che avrei creato un percorso sonoro motivazionale per dare a mia volta una mano a chi è in difficoltà, il risultato sono le 15 tracce dell’album La voce del Servo: il linguaggio immediato della musica, che tocca senza filtri le nostre corde emotive, può essere una panacea, può infondere consapevolezza emotiva e può spronarci verso la realizzazione dei nostri sogni e obiettivi”. (L’album La voce del Servo esce il 21 settembre, stessa data di La voce del padrone, 43 anni dopo n.d.r.)