Il concerto de “La Cicciuzzi”, i “Taberna Mylaensis” e Mario Incudine ha riaperto un luogo iconico per il paese
La Pineta comunale di Petralia Sottana riapre il suo teatro con un concerto d’eccezione. Il folto pubblico presente all’evento ha di fatto inaugurato l’importante luogo comunitario per il paese e l’intero territorio madonita. È stato un momento di pura emozione che segna la rinascita di uno spazio iconico da sempre punto di riferimento dei giovani e non solo.
Il concerto ha visto la presenza di tre colonne della musica siciliana: lo storico gruppo della “Taberna Mylaensis” che, con il loro leader Luciano Maio, hanno proposto una musica caratterizzata da ritmi vivaci, melodie coinvolgenti e testi che narrano storie di vita, amore e tradizione; Mario Incudine che, con la sua voce potente e la sua presenza carismatica, ha incantato il pubblico rievocando e portando nel presente la tradizione dei cantastorie e dei cuntisti; la Cicciuzzi che con i loro ritmi e composizioni originali creano un mix eccezionale che esalta la vita e l’impegno civile.
Un evento unico nel suo genere che ha rivitalizzato e fatto da apripista alle tante attività estive di Petralia Sottana, molte delle quali si svolgeranno proprio nella pineta.
L’appuntamento di ieri sera chiude l’evento storico dedicato ai 400 anni del festino di Santa Rosalia, “Maria e Rosalia: il dono, la speranza e il futuro” che unisce Petralia Sottana a Palermo. Un evento che ha visto la realizzazione dei disegni votivi con sale colorato per il Corpus Domini con l’artista Mirco Inguaggiato, un importante convegno sulle cure palliative della Samo e il laboratorio di racconto con i bambini a cura dell’associazione Fuori di Testa.
Tutti gli eventi del progetto “Maria e Rosalia: il dono, la speranza e il futuro” sono finanziati dalla città metropolitana di Palermo con un bando del settore cultura. L’organizzazione della manifestazione è stata curata dall’Asc. Production in collaborazione con il comune di Petralia Sottana.