Gli allievi del Teatro Biondo di Palermo in scena a Villa Tasca nello spettacolo Con le mie ali, esito conclusivo del laboratorio Santa Adolescenza, dedicato a Santa Rosalia e alle vocazioni artistiche, spirituali, scientifiche.
Per gli Aperitivi letterari incontri e letture con Giuseppina Torregrossa e Alessia Franco
Nell’ambito delle celebrazioni per il 400° anniversario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia, il Teatro Biondo di Palermo presenta alla città il progetto Santa Adolescenza, ideato da Pamela Villoresi e realizzato con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo grazie ai fondi previsti dal bando per le periferie urbane lanciato dal Ministero della Cultura.
Fulcro del progetto è stato un laboratorio di drammaturgia teatrale condotto dal regista Gigi Borruso con gli allievi della “Scuola di recitazione e professioni della scena” del Teatro Biondo di Palermo, che ha visto il coinvolgimento di ragazzi e ragazze del quartiere Mezzomonreale – Villa Tasca, coordinati dall’Associazione Tulime. I giovani allievi e allieve, con la supervisione di Alessio Arena e con i registi Giuseppe Bongiorno, Angelo Grasso e Giuseppe Randazzo, hanno partecipato a laboratori di drammatizzazione su testi letterari dedicati alle difficili scelte del mondo dell’adolescenza, al coraggio di sovvertire le regole e di decidere del proprio destino, a partire dalla storia esemplare di Santa Rosalia.
In chiusura della stagione estiva del Teatro Biondo, martedì 16 e mercoledì 17 luglio, alle ore 21.00, andrà in scena nel Parco Villa Tasca lo spettacolo Con le mie ali – trovare se stessi, cambiare il mondo, esito conclusivo del progetto Santa Adolescenza. In scena, gli allievi attori e attrici Emilia Bruno, Simona Adele Buscemi, Giulia Candiloro, Alessandro Caporali, Giuseppe Castelli, Giuseppe Castello, Andrea Castronovo, Lavinia Coniglio, Viviana Francesca Costanza, Martina Frazzetta, Antonella Galati, Francesca Gennuso, Gabriele Greco, Noemi Migliaccio, Simone Mignosi, Carlotta Pernicone, Giuseppina Perrotta, Riccardo Romeo, Riccardo Sangiorgi, Alessia Sguali, Maria Laura Turturici, Manuela Tuzzolino. La scena e i costumi dello spettacolo sono di Felicetta Giordano e Alessandra Guagliardito, le musiche originali di Giuseppe Rapisarda.
«Con le mie ali – spiega il regista Gigi Borruso – è dedicato alle difficili scelte del mondo giovanile, al coraggio di sovvertire le regole e di decidere del proprio destino. Un’indagine sulle esperienze attraverso le quali ragazze e ragazzi divengono adulti e tracciano nuovi cammini. Abbiamo viaggiato attraverso i miti, gli esempi del passato e del mondo contemporaneo: da Antigone a Francesco e Chiara d’Assisi, da Rosalia Sinibaldi a Giovanna d’Arco a Louis Braille, fino alla storia di Rita Atria e del piccolo Iqbal Masih, che in Pakistan lottò contro la schiavitù minorile, solo per citarne alcuni. Storie di chi ha osato ribellarsi, anche a prezzo della vita, storie di consapevolezza, di spiritualità, di invenzione, grazie alle quali il mondo ha compiuto le sue svolte. Storie di emancipazione ancora attuali. Messaggi depositati per noi tutti sui rami di un albero da piccoli viaggiatori inquieti. Come le immagini che i ragazzi del nostro laboratorio ci hanno consegnato per descrivere la loro adolescenza: “Siamo rami che cercano la luce… un fiume fra due terre… un’altalena appoggiata a un ramo… uno squarcio… siamo un mare in tempesta e poi la sua schiuma sulla sabbia… un impasto che lievita… siamo una giostra… siamo un tappeto elastico…”. Ogni segno ed emozione si sono condensati nello sguardo dei nostri giovani allievi, impegnati in un duro ma gioioso cammino di formazione verso l’arte del teatro, che è complesso esercizio di ascolto del mondo, accoglienza e piacere di esserci. Loro, con la loro scommessa, il loro desiderio, sono il messaggio che attendiamo, incerto, trepidante e perciò vivo».
Prima degli spettacoli, alle ore 19.00, avranno luogo i consueti Aperitivi letterari: il 16 luglio Giuseppina Torregrossa presenterà La Santuzza è una rosa (Feltrinelli), letture di Gaia Bevilacqua e Brenda Liotta teatralizzate da Giuseppe Bongiorno; il 17 luglio Alessia Franco presenterà Con lo sguardo in su (Kalós), letture teatralizzate di Giuseppe Randazzo. Coordinerà Alessio Arena, direttore scientifico del Parco Villa Tasca.