Servizi Ecosistemici e Valorizzazione Biodiversità agricola, l’obiettivo del progetto che impegnerà sette professionalità
Il GAL Madonie seleziona sette tra Agronomi e Forestali per l’attuazione del progetto operativo “Servizi Ecosistemici – Valorizzazione Biodiversità agricola”. Tra questi soggetti uno rivestirà il ruolo di Consulente senior che svolgerà le funzioni di Coordinatore e sei quello di Consulente junior che svolgeranno la funzione di Componenti del gruppo di lavoro.
Il team dovrà censire le produzioni agricole realizzate sul territorio del GAL che contribuiscono a migliorare la biodiversità colturale, definire il metodo per la classificazione e quantificazione dei servizi ecosistemici, collegati alla biodiversità agricola dei territori del GAL, attribuire un valore economico ai servizi ecosistemici collegati alla biodiversità (PES), costruire un sistema di gestione delle aree ad alta biodiversità, sostenere la coltivazione di specie e varietà riconosciute a rischio di estinzione/erosione genetica.
Il bando pubblicato sul sito del GAL Madonie rientra nella sottomisura 19.2 del PSR Sicilia 2014-2022 “Attuazione del Piano di Azione Locale –Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo–azioni A regia GAL”. Le domande dovranno essere presentate entro il 02 settembre 2024 e il reclutamento avverrà mediante selezione comparativa del curriculum vitae et studiorum e degli esiti del colloquio.
Le attività del gruppo di lavoro saranno coordinate dal Gal Isc Madonie che fisserà le priorità e curerà i rapporti con le Amministrazioni comunali, l’Ente Parco delle Madonie, le Aziende agricole interessate dal progetto e gli eventuali altri gestori del territorio presso cui effettuare le azioni progettuali. Tali attività saranno svolte in campo, per ciò che riguarda le attività di censimento e presso la sede operativa del GAL per ciò che riguarda le altre attività o presso altre sedi che verranno individuate dal Gal Isc Madonie. L’incarico sarà espletato in stretta collaborazione con il Responsabile di Piano, che fornisce le necessarie indicazioni programmatiche. Le attività dovranno essere completate entro il 30 aprile 2025, salvo eventuali proroghe concesse dall’Amministrazione regionale.