Presente in oltre 40 Paesi, è stata creata da Amal e George Clooney con l’obiettivo di aiutare le vittime di “atrocità di massa” nella loro battaglia per avere giustizia
Cartellino rosso per George Clooney in Russia. Nel paese guidato da Vladimir Putin viene messa al bando la Clooney Foundation for Justice. E’ stata inserita nell’elenco delle organizzazioni “indesiderate” per le sue attività, “su scala hollywoodiana”, volte a “screditare” il Paese. Per le autorità russe, la fondazione “sostiene in modo attivo i falsi patrioti” che hanno lasciato la Russia e altre associazioni, alcune considerate “terroristiche”, e loro componenti le cui attività sono vietate nella Federazione.
“Celandosi dietro idee umanitarie – afferma la Procura generale russa, secondo quanto riporta l’agenzia Tass – promuovono iniziative per processi penali contro i massimi dirigenti della Russia, diffondendo pubblicamente informazioni pseudo-negative”.
La Clooney Foundation for Justice, che spiega di essere presente in oltre 40 Paesi, è stata fondata da Amal Alamuddin e George Clooney con l’obiettivo di aiutare le vittime di “atrocità di massa” nella loro battaglia per avere giustizia.