Tajani: “Libano. Via gli italiani dal Paese il prima possibile”

Condividi questo articolo?

L’invito è esteso anche ai nostri connazionali che vorrebbero recarsi nel Paese per turismo perché “la situazione si aggrava”. Il nostro ministro degli Esteri convoca una riunione con i colleghi del G7 per evitare l’allargamento della crisi in Medio Oriente. Appello anche di Spagna e di Francia

“Visto l’aggravarsi della situazione, invitiamo gli italiani che soggiornano temporaneamente in Libano a non recarsi assolutamente nel Sud del Paese e a rientrare in Italia con voli commerciali il più presto possibile”. Lo scrive in un post su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani, condividendo il numero dell’Unità di crisi della Farnesina +390636225. Una richiesta che, ovviamente, si allarga anche ai turisti italiani a cui si chiede di non recarsi nel Paese.

Il ministro Antonio Tajani ha invitato i colleghi del G7 a un confronto in un momento delicatissimo per la crisi militare in Medio Oriente. Secondo fonti informate, nella riunione del G7 Tajani chiederà un aggiornamento a tutti i colleghi, in particolare al segretario di Stato americano Anthony Blinken. L’idea è quella di concordare un’azione politica e diplomatica che in extremis possa evitare uno scontro militare più generalizzato in tutta la regione.

Ieri Tajani aveva chiesto al segretario generale della Farnesina, ambasciatore Riccardo Guariglia, di trasmettere il suo invito alla dirigenza e a tutte le autorità iraniane a lavorare contro una escalation.

La raccomandazione della Spagna

Anche la Spagna ha esortato i suoi connazionali a lasciare il Libano, mentre si attende l’attacco iraniano contro Israele in rappresaglia all’uccisione a Teheran di Ismail Haniyeh. “Agli spagnoli che si trovano in Libano, soprattutto se il loro soggiorno è temporaneo, si raccomanda di lasciare il Paese utilizzando i mezzi commerciali esistenti”, fa sapere il ministero degli Esteri, sottolineando “il contesto generale di instabilità”.

Francia: “Fate presto ad andarvene”

La Francia esorta i connazionale “a lasciare il Libano il più presto possibile“. In una nota, il ministero degli Esteri di Parigi avverte: “In un contesto di sicurezza altamente instabile, richiamiamo ancora una volta l’attenzione dei cittadini francesi, in particolare di quelli di passaggio, sul fatto che sono ancora disponibili voli commerciali diretti con scalo in Francia e li invitiamo a organizzarsi fin da ora per lasciare il Libano il prima possibile”.

Ministro esteri Gb: “Situazione potrebbe peggiorare rapidamente”

Solo ieri l’invito della Gran Bretagna che, con gli Stati Uniti, ha esortato i propri connazionali a lasciare immediatamente il Libano. “Le tensioni sono alte e la situazione potrebbe peggiorare rapidamente“, ha affermato il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, in una nota. “Mentre lavoriamo 24 ore su 24 per rafforzare la nostra presenza consolare in Libano, il mio messaggio ai cittadini britannici è chiaro: andatevene ora”, ha aggiunto.

 

 

 

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.