La popolazione equina autoctona da secoli maggiormente diffusa sui Nebrodi, dal 21 al 29 settembre 2024, sarà in vetrina nell’isola aretusea di Ortigia durante il G7 di Agricoltura e Pesca.
Alla manifestazione la Regione Sicilia ha coinvolto istituzioni e organismi del settore, tra cui l’Associazione Razze Equine e Asinine Siciliane (AREAS) istituita per la difesa, la valorizzazione e la crescita dell’intero patrimonio di razze autoctone esistenti nell’Isola.
La presidente Felicia Sciortino (nella foto col suo cavallo) intende cogliere l’occasione per ribadire gli scopi dell’Associazione stessa, diretti a “promuovere la conoscenza, anche oltre Stretto, delle nostre biodiversità e del loro potenziale genetico. Tra queste il cavallo Sanfratellano, un animale che presenta spiccate caratteristiche di resistenza, adattabilità, docilità e intelligenza, che se allevato con cura e ben addestrato, porta significativi risultati in diverse attività, sportive e non”. In quei giorni gli addestratori Loreto Scozzari e Mattia Provvidenza si esibiranno in uno spettacolo equestre con cavalli Sanfratellani.
Altro obiettivo non di secondaria importanza per l’AREAS è quello di “creare sinergia tra allevatori delle diverse razze siciliane che si riconoscono nel grande progetto di rinascita del comparto equino e asinino, un patrimonio zootecnico da sempre di enorme utilità economica e salutistica per l’Uomo”.