La vettura su cui viaggiavano il caporeparto e un collega era stata travolta dalla piena di un torrente durante un’operazione di soccorso avvenuta ieri sera
È stato recuperato senza vita il corpo del vigile del fuoco che risultava disperso da ieri sera, dopo che la vettura su cui viaggiava con un collega è stata travolta dalla piena di un torrente durante l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Puglia. L’incidente durante le operazioni di soccorso di una vettura in panne sulla SP30, nel foggiano.
A darne notizia sono i Vigili del Fuoco: “Corpo nazionale dei #vigilidelfuoco in lutto: recuperato il corpo senza vita del caporeparto travolto con l’auto durante un intervento per il #maltempo sulla SS89 tra S. Severo e Apricena, nel foggiano”, si legge su X.
Maltempo con piogge forti fino a giovedì, poi torna il caldo estivo (ma non per molto)
Giuliacci: “Estate finita, temperature risaliranno ma inferiori alla norma”. Tedici: “Sussulto estivo nel weekend, ma da lunedì torna il freddo”
Il ciclone ‘Boris’ insiste oggi e domani sull’Italia, portando maltempo con un quadro meteo caratterizzato da pioggia forte e freddo. Scatta l’allerta arancione sull’Emilia-Romagna e allerta gialla per temporali su una lunga lista di regioni al Centro e al Sud: dalle Marche al Lazio e all’Umbria, dall’Abruzzo al Molise, dalla Campania alla Calabria e alla Puglia. Ma il caldo è davvero finito?
Secondo il meteorologo Andrea Giuliacci di ‘Meteo.it’ “oramai l’estate la rivedremo il prossimo anno perché, almeno per quel che riguarda settembre, e fatta eccezione per la possibilità di singole giornate con temperature più alte, non si prevede il ritorno del caldo estivo. In particolare tra oggi e giovedì sull’Italia insisterà un vortice di bassa pressione che porterà nuvole, e a tratti anche pioggia, praticamente su tutte le nostre regioni, con le piogge più abbondanti in Emilia e nelle regioni del versante tirrenico”.
“Il maltempo – spiega all’Adnkronos – sarà anche accompagnato da temperature al di sotto della norma, con valori che in diverse località del Nord saranno addirittura tipici di metà ottobre”. “Venerdì la perturbazione si allontanerà e il tempo migliorerà con più spazio al sole e meno piogge, per lo più concentrate sulle zone montuose della Penisola; anche le temperature risaliranno ma rimarranno comunque nel complesso inferiori alla norma, specie al Nord”, conclude Giuliacci.
Anche Lorenzo Tedici conferma che “il tempo nei prossimi giorni sarà condizionato ancora dal ciclone ‘Boris’ che, dopo aver devastato Romania, Polonia, Repubblica Ceca ed Austria porta piogge forti fino a giovedì su Emilia Romagna e Marche e a macchia di leopardo un po’ su tutta l’Italia. Quindi anche a Roma, dove le temperature saranno sotto la media con massime intorno ai 20, 21 gradi e piogge abbastanza frequenti”, afferma all’Adnkronos
Secondo il meteorologo de ‘iLMeteo.it’, tuttavia, “la novità è che comunque il fine settimana, ad esempio, a Roma tornano 27 gradi e al sud 30 quindi nel week end avremo un sussulto estivo. Ma da lunedì tornano le piogge al centro nord e le temperature scenderanno, quindi diciamo che siamo entrati nell’autunno e che il cambio di stagione, al nord è già stato fatto con temperature minime anche di 8 gradi, d’altronde domenica prossima è l’equinozio d’autunno”, conclude Tedici.
Protezione Civile, allerta arancione in E. Romagna, allerta gialla in undici regioni
Nel frattempo, sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede dalla mattina di oggi, mercoledì 18 settembre, il persistere di precipitazioni diffuse su Emilia-Romagna e Marche e precipitazioni sparse su Toscana, Umbria e Abruzzo, in particolare sui rispettivi settori settentrionali. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per oggi allerta arancione sui settori meridionali dell’Emilia-Romagna. Allerta gialla sull’intero territorio delle regioni Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, su gran parte dell’Emilia-Romagna e su settori di Toscana, Lazio e Campania.