Il mezzo già in uso per il Progetto di Pubblica Utilità finalizzato alla riabilitazione di due detenuti
La Banca di Credito Cooperativo di Pachino coinvolta a Noto nelle azioni dell’associazione “Rosario Livatino”, finalizzate a favorire iniziative di legalità sul territorio siciliano e funzionali alle attività di riabilitazione sociale dei detenuti della Casa di Reclusione. Il gruppo bancario siciliano, vicino alle esigenze delle comunità locali e a supporto del volontariato, ha donato un pulmino all’associazione “Rosario Livatino” che sarà subito fondamentale per la realizzazione del Progetto di Pubblica Utilità (PPU) che già vede lavorare in sinergia il Comune di Noto (Settore VII-Politiche Sociali), l’associazione “Rosario Livatino”, la Diocesi di Noto e la Casa di Reclusione di Noto: il PPU consiste in un’iniziativa di carattere straordinario che prevede l’inserimento temporaneo di due detenuti della Casa circondariale di Noto per svolgere lavori di pubblica utilità nel centro polivalente “Palatucci” di contrada Zupparda, usando il mezzo cureranno il verde pubblico adiacente il campo di basket.
«Riteniamo che le attività di recupero per i soggetti reclusi – spiega Massimo Sena, direttore generale BCC Pachino – oltre a rispondere ai dettami costituzionali, siano fondamentali per il miglioramento delle loro condizioni e per restituire loro dignità. L’inclusione di questi individui è essenziale per la costruzione di una società migliore. Tutte le istituzioni sono chiamate a contribuire al benessere sociale».