Acireale. Magma 2024, il festival dei cortometraggi entra nel vivo.

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Sabato la proclamazione dei vincitori del concorso internazionale

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Sono cominciate ieri sera, al Margherita Multisala di Acireale, le tre serate del concorso internazionale di Magma – mostra di cinema breve, il festival di cortometraggi arrivato alla 23esima edizione consecutiva. Dalle 20.30, la sala cinematografica acese si riempie dei 26 film arrivati da 16 Paesi del mondo.

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Otto film brevi la prima serata, dieci stasera e gli ultimi otto domani. Sabato 9 novembre è la serata nel corso della quale la giuria di qualità sceglierà a chi assegnare, tra tutte le pellicole in concorso, il Premio Lorenzo Vecchio, dedicato al fondatore e primo direttore artistico del festival, e le menzioni speciali. Agli spettatori al cinema, invece, spetterà assegnare il Premio del pubblico. L’Amc – Associazione montaggio cinematografico e televisivo, assegnerà infine il Premio Amc per il miglior montaggio.

A comporre la giuria di qualità sono Salvatore De Mola, nel ruolo di presidente, barese, sceneggiatore cinematografico e televisivo. De Mola è autore, tra i molti show di successo, di numerosi episodi di “Il commissario Montalbano” su RaiUno e di altre serie di successo come “I Cesaroni” e “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”. Ad affiancarlo ci sono la produttrice Rosita D’Oria, socia della Pharos film company; e la project manager Sabina Baciu, curatrice di Culmea, il festival cinematografico per bambini e ragazzi che si è appena tenuto in Romania.

Le proiezioni del concorso internazionale Magma shorts sono cominciate ieri, con la prima proiezione italiana in concorso: “Tilipirche” di Francesco Piras (18’). A seguire “Magda” di Adela Kaczmarek (9’); “If the sun drowned into an ocean of clouds” di Wissam Charaf (20’); “Un lavoretto facile facile” di Giovanni Boscolo (15’); “Father.son” di Jakub Gomółka (18’); “Utländsk” di Alba Lozano (20’); “As if it could” di Ada Güvenir (13’); e “When the wind rises”, di Hung Chen (18’).

Stasera tocca a “Maman t’avait dit” di Cécile Cournelle (7’); “Dead cat” di Annie-Claude Caron e Danick Audet (12’); “Stuck together” di Anna Wowra (21’); “Crush” di Michal e Jakub Socha (6’); “A dead marriage” di Michal Toczek (18’); “Bye bye Benz benz” di Mamoun Rtal Bennani e Jules Rouffio (9’); “Kafar” di Mahdi Barzoki (14’); “Ny Fiaran’i” di Dada, Jeremy Andriambolisoa, Cérine Raouraoua, William Ghyselen e Benjamin Germe (11’); “Binaud et Claude” di Mélanie Laleu (17’); e “The sea in between” di Lun Sevnik (14’).

Sabato sera, infine, ultima tranche di proiezioni: “Things unheard of” di Ramazan Kiliç (15’); “A good boy” di Paul Vincent De Lestrade (10’); “To bird or not to bird” di Martín Romero (9’); “Turisti” di Adriano Giotti (15’); “Cross my heart and hope to die” di Sam Manacsa (17’); “Dielli” di Dritero Mehmetaj (20’); “Au 8ème jour” di Agathe Sénéchal, Alicia Massez, Elise Debruyne, Flavie Carin e Théo Duhautois (8’); e “Aerolin” di Alexis Koukias-Pantelis (19’).

Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission.

 

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