La stagione è curata dalla direttrice artistica Cettina Sciacca. Protagonisti in scena Bruno Prestigio e Michele Carvello, che curano anche la regia di questo spettacolo tratto da alcune novelle di Luigi Pirandello.
Secondo appuntamento con la stagione “Si alzi il sipario” curata dalla direttrice artistica Cettina Sciacca al Nuovo Teatro Val d’Agrò di Santa Teresa di Riva (Messina).
Il prossimo evento in programma è per domenica 17 novembre alle 18.30 con lo spettacolo “Dialoghi tra il grande me e il piccolo me” (Produzione Teatro Stabile di Catania), tratto da alcune novelle scritte da un giovanissimo Luigi Pirandello tra la fine del 1800 e i primi del 1900. In scena Bruno Prestigio e Michele Carvello, che ne curano anche la regia, che hanno voluto dare vita ad un testo teatrale capace di portare in scena una sensazione che ogni essere umano vive: quella del bivio.
Spiegano i due attori e registi: “Ciò che ci ha colpito di queste novella è stato il dialogo incessante che il drammaturgo girgentino ci regala tra due parti del suo Io, il suo Gran Me ed il suo Piccolo Me. Queste due parti (zone intime dello scrittore) si elevano a metafora della personalità di ognuno di noi. Il testo pirandelliano ci pone davanti due delle tante facce che può assumere il nostro Io (il Gran me che rappresenta il pensiero e il Piccolo me che rappresenta la concretezza) e ci invita ad avere il coraggio di accettare la nostra rottura interiore e di avere la forza di affrontare i propri demoni, per superarli, conoscerli e farli vivere in pace con il nostro essere”.